18 Giugno 2024 - 14:52:56

di Marco Giancarli

“Io studio” è una misura che eroga borse di studio rivolte agli studenti delle scuole di secondo grado per l’acquisto di libri di testo, mobilità e trasporto, nonché per l’accesso a beni e servizi di natura culturale: un grande aiuto al territorio di cui purtroppo il nostro comune non beneficerà”. 

Infatti mentre gli altri comuni abruzzesi si sono uniformati per tempo per la formazione degli elenchi dei potenziali aventi diritto così da erogare risorse alle famiglie beneficiarie, l’assessorato alle Politiche Sociali e Diritto allo Studio del Comune dell’Aquila non ha aderito all’iniziativa”. 

Lo ha detto il consigliere comunale Paolo Romano che in una nota sottolinea:

“Inutile dire – prosegue Romano – che come al solito sono le fasce più fragili a pagare il prezzo più alto. Questa misura, guardava proprio a loro, alle fragilità sociali, a quelle famiglie con studenti iscritti all’anno scolastico corrente di secondo grado, che hanno un isee sotto i 10mila euro”.

“Io studio” è una misura che nel nostro comune avrebbe dovuto mettere al centro il contrasto alla dispersione scolastica e il potenziamento del Diritto allo Studio. Vale a dire uno dei principali obiettivi di questa Giunta, almeno a parole. La realtà però ogni volta ci mostra ben altro. 

“Ecco perché – ha detto il consigliere d’opposizione – continuo e continuerò a denunciare come la situazione vada affrontata di petto senza indugiare a oltranza. Serve ritornare ad una degna programmazione politica e amministrativa dell’assessorato Politiche Sociali e Diritto allo Studio e alla nomina di un dirigente a tempo pieno che almeno riesca a ottemperare alle mancanze dell’assessore”. 

“Non è l’opposizione a dirlo – conclude Romano – ma i continui obiettivi mancati che sviliscono continuamente i diritti del cittadino!.