18 Giugno 2024 - 11:54:31
di Martina Colabianchi
Un altro atto di solidarietà, l’ennesimo, da parte dell’associazione L’Aquila per la vita, fresca dei festeggiamenti per i vent’anni dalla sua nascita, e dalla Fondazione Carispaq.
Una foresteria e un salottino per la sala riunioni sono state donate al reparto di Neurochirurgia dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, mobilia funzionale a creare un ambiente sempre più a misura del paziente e di chi ci lavora.
Un contributo certamente prezioso in un periodo di forte crisi della sanità pubblica, come sottolineato dal professor Alessandro Ricci, primario di Neurochirurgia all’ospedale San Salvatore:
“Le attività del terzo settore sono sussidiarie a quello che fa lo Stato o, meglio ancora, a quello che a volte lo Stato non è in grado di fare per carenze gestionali ed economiche, dato che il momento che viviamo non è dei più facili. È corretto che chi ha, possa ridare qualcosa alla società che gli ha permesso di averlo. Per questo in Italia è fondamentale l’attività del terzo settore, cioè di chi si occupa di volontariato, assistenza agli anziani, assistenza ai disabili, perché diventa sussidiario all’azione di un sistema sanitario che è pubblico, ma che comincia a diventare insostenibile da un punto di vista economico. Quindi, è chiaro che si debba far riferimento anche a fonti di finanziamento esterne come prevede anche la norma sul servizio sanitario nazionale. Quindi, un plauso a tutte le associazioni che si occupano di questo“.
“Fa parte della nostra attività ordinaria supportare la sanità in un momento di particolare difficoltà e criticità di questo settore strategico e importantissimo per la nostra salute, e per la nostra democrazia“, così Giorgio Paravano, presidente dell’associazione L’Aquila per la vita.
“Oggi è una bella giornata, perché quando si tratta di fare donazioni e quando queste vengono fatte perché funzioni al meglio la sanità e, quindi, l’assistenza al cittadino, siamo sempre felici – ha dichiarato Domenico Taglieri, presidente Fondazione Carispaq –. Con l’ospedale dell’Aquila abbiamo fatto cose importanti, soprattutto nel periodo del Covid: in primis, l’allestimento della terapia intensiva all’Aquila facendone un’eccellenza non solo a livello aquilano, ma regionale e del mezzogiorno“.
“Adesso siamo ancora a fianco dell’Aquila per la vita per dare più funzionalità agli uffici e, quindi, fornitura di mobili che servono per essere sempre più efficienti. Cercheremo di fare sempre di più come Fondazione, facendo sì che sia presente quando deve esserlo e quando viene chiamata“, ha concluso.