20 Giugno 2024 - 12:54:34
di Martina Colabianchi
Ancora una volta ci troviamo a raccogliere la segnalazione di un cittadino esasperato dai tempi d’attesa della sanità aquilana che ha raccontato, ai microfoni di LaQtv, di non riuscire a prenotare una colonscopia urgente all’ospedale dell’Aquila.
Una situazione che abbiamo denunciato più volte, come nel caso della mancanza dei calendari al Cup per quanto riguarda alcune tipologie di visite, con cittadini che si sono sentiti rispondere che era impossibile prenotare e che, quando sarebbero riusciti, non avrebbero avuto effettuare l’esame da loro richiesto prima del 2025 o, come in questo caso, del 2026.
“Io ho la priorità a 30 giorni, ma sono sei mesi che non riesco a prenotarla perché mi dicono che è tutto pieno – spiega il cittadino -. Non so come devo fare, mio padre ha avuto un problema per cui è stato operato e, quindi, è necessario che io mi controlli. Sono diversi anni che non faccio questa visita, sono preoccupatissimo, e le liste sono piene fino al 2026. Non so come fare“.
Proprio il problema delle lunghe liste d’attesa è una delle cause dell’incremento della mobilità passiva della nostra Regione che, come riportato da un report della Fondazione Gimbe sul 2021, è tra quelle maggiormente interessate dal fenomeno.