D’Alessandro all’attaco di Confindustria e Camere di Commercio : "Quando abbiamo gridato sulla ZES unica, allora Confindustria in silenzio, insime alle Camere di Commercio. Il silenzio assenso."

25 Giugno 2024 - 09:12:15

“Oggi Confindustria Abruzzo, con il suo direttore, ha lanciato l’allarme
sulla ZES unica e su ciò che sta accadendo in Abruzzo ed al Sud. Peccato
il silenzio precedente, a partire dall’ultima occasione dell’ Abruzzo
Economy Summit, dove sfilate di ministri e Marsilio annunciavano la ZES
unica come la grande opportunità del sud. E la stessa Confindustria
Abruzzo si avventurava tra silenzio e plauso “

” Stesso identico silenzio delle Camere di Commercio abruzzesi, che
saranno aggredite nelle loro funzioni con l’autonomia differenziata, che
delega da subito e senza aspettare i LEP, l’attivazione delle funzioni
sul commercio con l’estero e la possibilità per le singole Regioni di
stipulare accordi commerciali con Stati esteri. Immaginate cosa accadrà
con le Regioni del nord che stipuleranno identiche intese all’estero, ad
esempio su accise e dazi su prodotti agroalimentari, rendendo
impossibile l’accesso degli stessi prodotti sul mercato provenienti da
altre Regioni”

” Con una mano vogliono l’autonomia per delegare poteri alle Regioni e
spaccare l’Italia, ma dall’altra ciò che era già delegato, le Zes
territoriali, se le sono riprese ed accentrate al Ministero. Una
schizofrenia tutta contro il Sud, ad opera dei Ministri più legati alla
Meloni, come Fitto e con la complicità di Marsilio. La classe dirigente
non è solo quella politica, ma anche la rappresentanza degli interessi è
classe dirigente, come Confindustria, ed in questi casi chi tace
acconsente”

” Non ci sono solo problemi di piattaforma, di programmazione e di
ritardi, come ha sollevato il Direttore di Confindustria ma soprattutto
di risorse. Se fai una Zes più grande, unica, con le stesse risorse vuol
dire che stai ammazzando le ZES e la possibilità di investimenti legati
non solo al credito di imposta, ma anche all’abbattimento del 50%
dell’IRES, cioè delle tasse sul valore della prodizione realizzato nelle
aree Zes, agevolazione che è stata cancellata.”

“Mi chiedo ? Ma solo ora ci si accorge di questa autentica rapina ?
Parolo da ex delegato ai trasporti della Regione Abruzzo quando
guadagnammo la ZES unica con il Ministro de Vincentis, quando
guadagnammo l’inserimento dell’Abruzzo nelle Autorità portuali, e quanto
guadagnammo il Masterplan del Governo Renzi: 1,6 miliardi, molti rimasti
sulla carta, spariti in mille rivoli, senza che le organizzazioni degli
interessi imprenditoriali ed economici abbiano mai sollevato mezza
questione “

” In Abruzzo non abbiamo bisogni di pacche sulla spalla e di convegni
con l’aria condizionata, ma di una presa di consapevolezza pubblica di
quanto sta accadendo, complici anche i silenzi. Votate a chi vi pare, ma
fate il vostro mestiere di tutela di interessi della vostra categoria in
Abruzzo”

“Nessun timore reverenziale, qui ci stiamo perdendo la più grande
occasione della storia recente, tra Zes, PNRR ed il dramma
dell’autonomia differenziata. Ora basta”

Cosi in una nota l’ex deputato Camillo D’Alessandro, già sottosegretario
ai trasporti della Regione Abruzzo