26 Giugno 2024 - 12:16:40
di Redazione
Ancora 20 giorni di tempo per i fotografi di tutta Italia per partecipare alla seconda edizione del premio fotografico “Architettura e Fotografia – I Luoghi dell’abitare“, ideato e organizzato dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia dell’Aquila. Alle ore 12:00 del 15 luglio prossimo, infatti, si chiuderanno ufficialmente le iscrizioni per il concorso curato dalla Commissione Cultura dell’Ordine in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti L’Aquila, nato lo scorso anno allo scopo di esplorare e connettere tra loro due linguaggi espressivi – quello dell’architettura e quello della fotografia – tra i più rappresentativi della nostra epoca.
E se nell’edizione precedente i fotografi erano stati chiamati a raccontare attraverso i propri scatti le piazze urbane intese come luoghi pubblici per eccellenza, questa volta ad essere protagonista delle opere in concorso sarà lo spazio privato delle case e delle abitazioni in cui viviamo, ambienti intimi carichi di significati culturali e sociali ed espressione della individualità di ciascuno di noi. Un ribaltamento di prospettiva che nelle intenzioni degli organizzatori intende mettere idealmente in relazione dimensione pubblica e dimensione privata, alla ricerca dei nessi più profondi che legano due luoghi dell’esistenza tanto diversi eppure così strettamente interconnesi tra loro.
Come nell’edizione 2023, anche in questa occasione a selezionare gli scatti migliori di “Architettura e Fotografia – I Luoghi dell’abitare” sarà una giuria di assoluta eccezione, composta da professionisti con esperienza multidisciplinare provenienti dal mondo della fotografia, dell’editoria e, naturalmente, dell’architettura: Antonio Di Cecco, fotografo e docente Accademia Belle Arti L’Aquila; Marco Morante, architetto e vicepresidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia dell’Aquila; Sara Susi, architetto componente della commissione cultura dell’ordine; Agnese Porto, casa editrice di RVM Hub; Flavia Rossi, fotografa. Al termine del processo di selezione, le opere scelte saranno quindi esposte all’interno di una grande mostra collettiva, durante la quale si terrà anche la cerimonia di premiazione del vincitore del concorso.
«Il nostro obiettivo – hanno spiegato in una dichiarazione congiunta la Presidente dell’Ordine degli Architetti dell’Aquila Sara Liberatore e il consigliere Lorenzo Nardis – è quello di lavorare affinché il premio “Architettura e Fotografia” diventi un appuntamento fisso per appassionati e professionisti in grado di avere una risonanza a livello nazionale. Con questa seconda edizione, possiamo dire di essere sulla buona strada, avendo aggiunto un altro, piccolo tassello alle proposte culturali che l’Ordine sta portando avanti durante questo mandato».