27 Giugno 2024 - 10:01:34
di Martina Colabianchi
Implementare sul territorio la presenza coordinata delle Istituzioni competenti in materia di sorveglianza e contrasto all’uso di sostanze venefiche e attivare idonee iniziative di prevenzione del fenomeno degli avvelenamenti.
Con questi due obiettivi è stato costituito il gruppo interforze antiveleno, composto da rappresentanti del Comando Regione Carabinieri Forestale Lazio, della Regione Lazio e del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.
Il gruppo nasce con lo scopo di raggiungere una “conoscenza approfondita del fenomeno e favorire il coordinamento delle forze in campo, costituite anche dalle Unità Cinofile Antiveleno, qualificato e indispensabile strumento di ricerca di carcasse ed esche avvelenate, per la bonifica dei territori e l’individuazione di fonti di prova utili allo svolgimento delle indagini e all’individuazione dei colpevoli“, rilevano dal Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise Pnalm, ricordando che l’iniziativa posta in essere rientra nell’ambito delle “azioni primarie sinergiche previste dall’accordo tra pubbliche amministrazioni per l’implementazione del piano d’azione per la tutela dell’Orso bruno marsicano“.