Il Marsica Bloody di Gianluca Mariani è l’Aperitivo Marso, ieri la gara e la premiazione ad Avezzano
28 Giugno 2024 - 09:08:52
L’aperitivo Marso “Marsica Bloody” di Gianluca Mariani vince il contest
di Marsicaland.Il cocktail dedicato alla Dea dei serpenti e delle erbe,
a base di estratto di pomodoro, con Gin sapido che ricorda il lago del
Fucino, una spolverata di erbe aromatiche del bosco di Angizia e una
spuma di pancotto con il pane di Conte raffermo a base di pane si è
aggiudicato il podio del concorso lanciato da Marsicaland, festival
diffuso dell’Agroalimentare. Alla gara per incoronare l’aperitivo Marso,
che si è svolta nello spazio Me&Fu Go di Avezzano, hanno partecipato
Michele Escalona, dell’Alchimista di cuori di Tagliacozzo con “Il bosco
marso”, Diego Di Giannantonio, dell’Old Tom di Tagliacozzo con
“Chimera”, Fabio Cardone, de La Birraia e Zest di Celano con “Don
Antonio”, Giuseppe Michetti del “Madera” di Avezzano con Marsicano, Joel
Culter Sanchez di Bibò di Magliano de’ Marsi con “Marruvium” e Mariani.
A giudicare i drink preparati sul momento la giuria tecnica composta da
Massimo Macrì, Matteo Petrella di Blue Blazer e il formatore Alvaro
Pagnanelli, insieme alla giuria popolare presieduta da Franco Santini. I
barman partecipanti hanno utilizzato prodotti del territorio per
esaltare i sapori e i profumi della Marsica: dalla carota Igp allo
zafferano della Vallelonga, dalla Genziana ai finocchi, dalla lavanda
alle erbe aromatiche. “Marsicaland è un progetto partito da lontano che
vuole arrivare lontano”, ha spiegato il vice presidente della Regione,
Emanuele Imprudente, “il piatto Marso prima e il drink ora ne sono
l’esempio. Noi dobbiamo essere coraggiosi nell’andare avanti, non sarà
facile ma continueremo a crederci perché questo è un territorio che ha
necessità di essere promosso. La cultura del cibo e la cultura del bere
hanno una capacità di raccontare una terra incredibile, siamo sulla
buona strada”. Durante la preparazione dei cocktail, alcuni dei quali
accompagnati anche da stuzzichini a base di prodotti tipici locali, i
barman hanno raccontato da dove sono partite le loro ricette e come sono
arrivati alla composizione del drink. Il sindaco di Avezzano, Gianni Di
Pangrazio, si è complimentato con i professionisti in gara, mentre il
vice sindaco, Domenico Di Berardino, intervenuto insieme ad altri
amministratori, ha ricordato come questo progetto “ci faccia capire
quanto sia importante per questa terra creare una propria identità”.
Prima della consegna del podio dell’Aperitivo Marso a Mariani il
direttore artistico, Giuliano Montaldi, ha ricordato che “sulla scia di
quanto è già avvenuto con il contest della ricetta tipica marsicana
anche con il concorso di idee “l’Aperitivo marso” abbiamo voluto
sostenere un processo culturalmente creativo a favore dell’identità
territoriale e della crescita del senso di appartenenza ai luoghi”.
di Marsicaland.Il cocktail dedicato alla Dea dei serpenti e delle erbe,
a base di estratto di pomodoro, con Gin sapido che ricorda il lago del
Fucino, una spolverata di erbe aromatiche del bosco di Angizia e una
spuma di pancotto con il pane di Conte raffermo a base di pane si è
aggiudicato il podio del concorso lanciato da Marsicaland, festival
diffuso dell’Agroalimentare. Alla gara per incoronare l’aperitivo Marso,
che si è svolta nello spazio Me&Fu Go di Avezzano, hanno partecipato
Michele Escalona, dell’Alchimista di cuori di Tagliacozzo con “Il bosco
marso”, Diego Di Giannantonio, dell’Old Tom di Tagliacozzo con
“Chimera”, Fabio Cardone, de La Birraia e Zest di Celano con “Don
Antonio”, Giuseppe Michetti del “Madera” di Avezzano con Marsicano, Joel
Culter Sanchez di Bibò di Magliano de’ Marsi con “Marruvium” e Mariani.
A giudicare i drink preparati sul momento la giuria tecnica composta da
Massimo Macrì, Matteo Petrella di Blue Blazer e il formatore Alvaro
Pagnanelli, insieme alla giuria popolare presieduta da Franco Santini. I
barman partecipanti hanno utilizzato prodotti del territorio per
esaltare i sapori e i profumi della Marsica: dalla carota Igp allo
zafferano della Vallelonga, dalla Genziana ai finocchi, dalla lavanda
alle erbe aromatiche. “Marsicaland è un progetto partito da lontano che
vuole arrivare lontano”, ha spiegato il vice presidente della Regione,
Emanuele Imprudente, “il piatto Marso prima e il drink ora ne sono
l’esempio. Noi dobbiamo essere coraggiosi nell’andare avanti, non sarà
facile ma continueremo a crederci perché questo è un territorio che ha
necessità di essere promosso. La cultura del cibo e la cultura del bere
hanno una capacità di raccontare una terra incredibile, siamo sulla
buona strada”. Durante la preparazione dei cocktail, alcuni dei quali
accompagnati anche da stuzzichini a base di prodotti tipici locali, i
barman hanno raccontato da dove sono partite le loro ricette e come sono
arrivati alla composizione del drink. Il sindaco di Avezzano, Gianni Di
Pangrazio, si è complimentato con i professionisti in gara, mentre il
vice sindaco, Domenico Di Berardino, intervenuto insieme ad altri
amministratori, ha ricordato come questo progetto “ci faccia capire
quanto sia importante per questa terra creare una propria identità”.
Prima della consegna del podio dell’Aperitivo Marso a Mariani il
direttore artistico, Giuliano Montaldi, ha ricordato che “sulla scia di
quanto è già avvenuto con il contest della ricetta tipica marsicana
anche con il concorso di idee “l’Aperitivo marso” abbiamo voluto
sostenere un processo culturalmente creativo a favore dell’identità
territoriale e della crescita del senso di appartenenza ai luoghi”.