06 Luglio 2024 - 10:21:02
di Redazione
Al via, da oggi, i saldi estivi anche all’Aquila e in Abruzzo. Data unica per tutta Italia ad eccezione della provincia di Trento dove prenderanno il via il 19 luglio.
Una stagione estiva mai partita davvero per i commercianti aquilani, caratterizzata da prima ondata anticipata di caldo, seguita da un brusco calo delle temperature che hanno causato un brusco calo degli acquisti.
Gli operatori sperano ora nei saldi per poter recuperare una stagione non positiva, esattamente come accaduto per quella invernale.
Oscillerà mediamente tra i 120 e i 130 euro la spesa a consumatore nel periodo dei saldi estivi. Un importo che non riuscirà però a ribaltare l’andamento negativo delle vendite di abbigliamento estivo, in particolare negli esercizi tradizionali, come registrato dai rilevamenti dell’Istat sulla fiducia delle imprese del commercio al dettaglio.
A prevederlo una indagine condotta da Cna Turismo e Commercio alla vigilia della stagione dei saldi, che partirà domani e durerà fino a 60 giorni. Oltre al maltempo, non ha aiutato l’incidenza dell’inflazione e della perdita di potere d’acquisto delle famiglie. Motivo per cui Cna Turismo e Commercio ai tavoli ministeriali aveva chiesto un inizio ritardato dei saldi rispetto al 6 luglio.
“A inquinare il mercato – spiega Cna – anche gli sconti già introdotti da qualche settimana da piattaforme, grandi catene, e in parte da negozi tradizionali. Accanto ai classici saldi dei capi di abbigliamento e dei relativi accessori anche quest’anno saranno scontate altre tipologie di prodotti, dalle attrezzature sportive all’arredamento e perfino all’agroalimentare mutuando un comportamento diffuso da anni in altri Paesi.”
Una stagione difficile non solo a causa del meteo, per i commercianti aquilani, soprattutto per quelli del centro storico, interessato da molti cantieri in contemporanea negli ultimi mesi.
Nonostante questo, sono tanti i commercianti che resistono, in attesa della fine dei cantieri e di un recupero della piena funzionalità del centro storico.
“La stagione non è mai partita davvero così come accaduto per quella invernale – afferma Marco Vignini, titolare del negozio di abbigliamento Ambasciatori – Questa stagione abbiamo tenuto con gli abiti da cerimonia, ma per il resto è stata una stagione complicata così come quella invernale. Le cause sono da ravvisarsi non solo nel meteo, ma anche nei cantieri aperti in centro storico, come quello di piazza Duomo, e nella crisi che attanaglia le famiglie”.
In tanti, tra i commercianti, chiedono di rimandare l’avvio dei saldi sia invernali che estivi.
A questo, tuttavia, come spiega Vignini, dovrebbe fare seguito anche un posticipo dei saldi on line.
“Sarebbe il caso di posticiparli sia nei negozi che on line – aggiunge – Capita, tuttavia, che le aziende avviino i saldi prima dei punti vendita che invece sono costretti a rispettare le date dettate dalla leggere regionale. E’ presto per dire come potranno andare questi saldi estivi, ma ovviamente l’auspicio è di poter recuperare almeno una parte di quanto perduto nella stagione”.