19 Luglio 2024 - 09:28:55
di Martina Colabianchi
Il Presidente di Regione Marco Marsilio ha firmato un’ordinanza che introduce misure di sicurezza per i lavoratori che operano all’aperto e in condizioni di esposizione prolungata al sole.
In particolare l’ordinanza, in vigore fino al 31 agosto, prevede il divieto di lavoro nelle ore più calde della giornata, dalle 12.30 alle 16.00, su tutto il territorio regionale. Interessati dal provvedimento sono i dipendenti del settore agricolo, florovivaistico, gli operai dei cantieri edili ed affini.
“In Abruzzo oggi c’è una norma importante e utile per la prevenzione degli infortuni sul lavoro che prevede anche sanzioni penali nel caso di inadempienza da parte delle imprese che non dovessero rispettare le prescrizioni”. Lo afferma il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, esprimendo soddisfazione per l’ordinanza di Marsilio.
“Avevamo chiesto nei giorni scorsi al presidente Marsilio di intervenire con urgenza attraverso l’emanazione di un’ordinanza che sospenda i lavori nei casi di rischio ‘alto’ dovuti alle elevate temperature. La Regione – afferma Ranieri – è intervenuta con sollecitudine accogliendo le nostre richieste. Siamo soddisfatti per questo provvedimento, perché riguarda la salvaguardia della salute dei lavoratori”.
Anche Cia Abruzzo ha accolto con favore il provvedimento. “Esprimiamo la nostra piena soddisfazione per questa decisione – commenta Nicola Sichetti, Presidente Cia regionale -. La salute e la sicurezza dei lavoratori devono essere una priorità assoluta. Questa ordinanza rappresenta un passo importante per tutelare i lavoratori agricoli, garantendo loro condizioni di lavoro più sicure”.
L’ordinanza tiene conto anche dei provvedimenti sindacali locali e degli obblighi del Datore di lavoro, senza interferire con i servizi essenziali e le emergenze pubbliche. Tuttavia, si richiede comunque l’adozione di misure organizzative idonee a ridurre il rischio di esposizione al calore.