01 Agosto 2024 - 11:25:25

di Angelo Liberatore

La nuova normativa sull’IGP non alimentare, e dedicata invece a prodotti artigianali ed industriali, al centro di un incontro, il primo sul territorio, organizzato dalla Casa del Made in Italy dell’Aquila ed ospitato nella sede della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia.

La novità più rilevante è che il Ministero Imprese e Made in Italy ha pubblicato di recente (nel dettaglio la scorsa settimana) un bando che mette a disposizione 3 milioni di euro.

Risorse destinate a sostenere gli artigiani ed i produttori che hanno intenzione di mettere in atto procedure per il riconoscimento del marchio IGP non alimentare, che va a garantire una tutela rafforzata.

I riferimenti normativi a cui si aggancia l’IGP non alimentare sono la legge 206 del 2023 ed il regolamento UE 2023/2411.

Nel corso dell’incontro in Camera di Commercio a L’Aquila rappresentanti del MMIT si sono confrontati con i portatori di interesse del territorio spiegando anzitutto quali sarebbero i benefici dell’adozione del marchio IGP non alimentare.

E poi, nel concreto, tempi e modalità di accesso al bando da 3 milioni di euro dedicato a sostenere le attività propedeutiche all’ottenimento del marchio.

“A meno di un mese dall’inaugurazione della Casa del made in Italy – ha commentato Amerigo Splendori, direttore generale per i Servizi territoriali del Mimit – Siamo qui per raccontare le novità normative in favore di artigiani e imprenditori, in particolare l’applicazione del regolamento comunitario che prevede il marchio protetto per i prodotti non alimentari, quindi prodotti artigianali e industriali per supportare questa novità e consentire il massimo sviluppo della norma sul territorio il ministero ha messo a disposizione con un bando di recentissima uscita 3 milioni per tutte le attività strumentali al riconoscimento del marchio protetto. Proponiamo oggi un dibattito con gli attori del territorio quindi con le associazioni di categoria, quindi anche con gli artigiani e i commercialisti che seguiranno l’attività connessa di natura consulenziale per spiegare il bando e la normativa e le modalità per accedere agli incentivi. le domande partono il 13 settembre e sui concludono il 30 ottobre”