05 Agosto 2024 - 10:15:32
di Martina Colabianchi
L’emergenza idrica che sta colpendo la nostra regione approda in Consiglio regionale, dove saranno interpellati proprio i presidenti delle società che gestiscono l’acqua in Abruzzo.
I consiglieri regionali Erika Alessandrini e Francesco Taglieri (M5S) e Alessio Monaco (AVS), hanno infatti chiesto sul tema la convocazione urgente della Commissione Vigilanza al fine di confrontarsi con chi di dovere e trovare delle soluzioni condivise che possano far fronte alla penuria d’acqua causata dalle alte temperature che, per settimane, non hanno dato tregua alla regione.
Ad aggravare la situazione è il dato sulla dispersione idrica: l’Abruzzo è, infatti, seconda regione in Italia con un 62,5% di perdite rispetto all’acqua immessa in rete. A livello provinciale, Chieti e L’Aquila sono rispettivamente seconda e terza su scala nazionale.
Obiettivo della Commissione che si riunirà giovedì 8 agosto, avevano scritto i consiglieri richiedenti, è proprio quello di valutare interventi mirati ad eliminare dispersioni e perdite d’acqua, oltre a sensibilizzare ad un consumo sostenibile e consapevole dell’acqua. Proprio nelle scorse settimane molti Comuni hanno dovuto ricorrere a misure di contrasto emergenziali e programmate al fine di contenere lo spreco dell’acqua, soprattutto di quella potabile.
Saranno auditi, nello specifico: Emanuele Imprudente, assessore con delega al Sistema Idrico; Gianguido D’Alberto, presidente Anci Abruzzo; Nunzio Merolli, presidente ERSI Abruzzo; Alessia Cognitti, presidente Ruzzo Reti s.p.a.; Ivo Pagliari, presidente Gran Sasso Acqua s.p.a.; Giovanna Brandelli, presidente ACA. s.p.a.; Gianfranco Basterebbe, presidente SASI s.p.a.; Luciano Di Biase, presidente SACA s.p.a.; Alfredo Chiantini, presidente CAM s.p.a.