Fina attacca il Governo in Senato sulla rete irrigua del Fucino
06 Agosto 2024 - 17:27:39
Fina attacca il Governo in Aula: “Su irriguo del Fucino grave danno.
Dove sono le risorse?”
Dove sono gli interventi necessari a far fronte alla storica siccità che
vive il Paese? Penso a tutti
quei progetti del PNRR rimasti nei cassetti oppure ancora in attesa di
essere dotati delle rispettive
risorse – un attacco frontale al Governo e alla maggioranza del Senatore
del Partito democratico
Michele Fina, nel corso del dibattito parlamentare sul DL Infrastrutture
in Senato – il Fucino, orto
verde d’Abruzzo, vive una delle situazioni più complesse della sua
storia con il razionamento delle
acque per l’irrigazione dei campi.
Una condizione paradossale dovuta a scelte politiche chiare delle quali
in passato abbiamo a più
riprese interessato il Governo e l’Aula del Senato. La Regione governata
dalla destra da oltre 5 anni
ha tagliato ben 50 milioni stanziati dalla Giunta di centrosinistra nel
2016 per la realizzazione di un
impianto irriguo che oggi ci avrebbe consentito di affrontare la
situazione con ben altri strumenti.
Non saremmo oggi spettatori indignati delle difficoltà delle imprese
agricole, dei canali in secca,
della fauna ittica in sofferenza sui bordi dei fossati e delle
difficoltà di tanti amministratori locali.
Cinquanta milioni tagliati per finanziare sagre e polisportive e mai più
ripristinati nonostante molte
promesse: un chiaro esempio delle modalità con cui governa questa destra
nel Paese e sui territori.
Dove sono le risorse?”
Dove sono gli interventi necessari a far fronte alla storica siccità che
vive il Paese? Penso a tutti
quei progetti del PNRR rimasti nei cassetti oppure ancora in attesa di
essere dotati delle rispettive
risorse – un attacco frontale al Governo e alla maggioranza del Senatore
del Partito democratico
Michele Fina, nel corso del dibattito parlamentare sul DL Infrastrutture
in Senato – il Fucino, orto
verde d’Abruzzo, vive una delle situazioni più complesse della sua
storia con il razionamento delle
acque per l’irrigazione dei campi.
Una condizione paradossale dovuta a scelte politiche chiare delle quali
in passato abbiamo a più
riprese interessato il Governo e l’Aula del Senato. La Regione governata
dalla destra da oltre 5 anni
ha tagliato ben 50 milioni stanziati dalla Giunta di centrosinistra nel
2016 per la realizzazione di un
impianto irriguo che oggi ci avrebbe consentito di affrontare la
situazione con ben altri strumenti.
Non saremmo oggi spettatori indignati delle difficoltà delle imprese
agricole, dei canali in secca,
della fauna ittica in sofferenza sui bordi dei fossati e delle
difficoltà di tanti amministratori locali.
Cinquanta milioni tagliati per finanziare sagre e polisportive e mai più
ripristinati nonostante molte
promesse: un chiaro esempio delle modalità con cui governa questa destra
nel Paese e sui territori.