06 Agosto 2024 - 19:12:24

di Tommaso Cotellessa

La recente decisione del Governo Marsilio di autorizzare l’uso di quelle definite “quad-ambulanze” per il trasporto sanitario in emergenza ha sollevato un acceso dibattito in Consiglio regionale.

Giovanni Cavallari, Capogruppo di Abruzzo Insieme, ha duramente criticato il provvedimento, definendolo una vera e propria farsa e attaccando l’Assessore alla Salute, Nicoletta Verì, promotrice dell’iniziativa.

“È su proposta dell’Assessore Verì che la Giunta regionale ha varato il provvedimento che consente di inserire i quad tra i mezzi autorizzabili al trasporto sanitario in emergenza,” ha dichiarato Cavallari. Secondo il Consigliere, la decisione è stata giustificata con la necessità di ottimizzare i tempi di intervento durante la stagione estiva, periodo di maggior flusso turistico. Tuttavia, egli sostiene che la misura non tenga conto della “disastrosa situazione generale della sanità” nella regione.

“In una Regione dove non si riescono a garantire i servizi minimi e le ambulanze escono senza medici, l’Assessore alla salute pensa all’allestimento dei quad,” ha continuato Cavallari. Egli ha sottolineato la necessità di affrontare problemi più seri della sanità abruzzese, lodando gli operatori sanitari per il loro impegno in condizioni difficili. “È solo grazie a loro se il sistema ancora regge e non viene travolto dai debiti generati dal Governo Marsilio,” ha concluso il Capogruppo di Abruzzo Insieme, aggiungendo che “L’Abruzzo ha bisogno di altro e non delle fantasiose idee dell’Assessore Verì”.

Nicoletta Verì ha risposto alle critiche di Cavallari, accusandolo di cercare visibilità e di non avere una conoscenza approfondita della questione. “La Giunta regionale, su mia iniziativa, ha disposto l’integrazione del ‘Disciplinare regionale di autorizzazione al trasporto sanitario con autoambulanze ed altri autoveicoli speciali’, approvato con la delibera n. 696 del 2023,” ha dichiarato l’Assessore alla Salute.

Verì ha spiegato che il nuovo provvedimento consente di annoverare tra i mezzi autorizzabili al trasporto in emergenza anche i motoveicoli di soccorso sanitario di tipologia L5e-A (motoveicoli a tre ruote) e L7e-B1 (motoveicoli a quattro ruote), come previsto dal Nuovo Codice della Strada. La misura, secondo l’Assessore, è pensata per garantire interventi sanitari rapidi anche sulla spiaggia, dove altri veicoli non potrebbero operare con la stessa efficacia.

“Riuscire a garantire una tempistica migliore per interventi in caso di malore non significa trascurare o dedicare minore attenzione a tutte le altre questioni sanitarie,” ha ribadito Verì, accusando Cavallari di usare argomenti pretestuosi per ottenere pubblicità. Ha poi evidenziato che i quad acquistati con il contributo del Consiglio Regionale, nell’ambito del progetto ‘Montesilvano Estate Sicura’, rappresentano una risposta alle esigenze di garantire interventi veloci e sicuri sulle spiagge affollate durante i mesi estivi.

Il dibattito rimane acceso, riflettendo le tensioni e le diverse visioni sulla gestione della sanità e delle risorse pubbliche nella Regione Abruzzo.