13 Agosto 2024 - 14:58:43
di Beatrice Tomassi
Si era allontanato da una casa famiglia dell’Aquila, dove era ospite quale minore straniero non accompagnato, rendendosi irreperibile.
I fatti risalgono allo scorso giugno. Venerdì una pattuglia dei Carabinieri lo ha riconosciuto e fermato al terminal bus di Collemaggio.
Sul conto del 17enne si doveva procedere a notifiche di atti giudiziari relativi ad altre vicende che lo vedevano coinvolto, tra cui recenti rapine avvenute in centro storico ed una rissa che aveva suscitato notevole scalpore perché costato il ferimento involontario di una giovane colpita in testa da una bottiglia.
Alla vista della pattuglia il giovane si è opposto con forza al controllo, strattonando e colpendo uno dei militari fino a farlo rovinare a terra, per poi darsi alla fuga attraverso tutto il centro storico. Fuga terminata al Parco del Castello, dove il ragazzo è stato raggiunto e bloccato dai militari.
Il 17enne è stato dichiarato in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Cinque i giorni di prognosi per il militare rimasto ferito durante la colluttazione.
Oggi l’udienza di convalida davanti al Gip del Tribunale dei Minorenni, al termine della quale è stato disposto il trasferimento in carcere in custodia cautelare.
Il Prefetto dell’Aquila Giancarlo Di Vincenzo ringrazia l’Arma dei Carabinieri
Il Prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, ringrazia l’Arma dei Carabinieri per l’alta professionalità dimostrata in occasione dell’operazione oggi conclusa.
Nel contempo, rileva come questi episodi deprecabili evidenzino tuttavia i costanti e sempre più capillari controlli del territorio, intensificati dalle Forze di polizia nel periodo estivo e di maggior afflusso turistico nella provincia, a tutela della sicurezza dell’intera collettività.