16 Agosto 2024 - 09:33:19
di Redazione
Rocca di Mezzo e Rocca Di Cambio restano ancora le mete più ambite nei roventi giorni di Ferragosto nell’Aquilano. Oltre 20 mila turisti, infatti, i turisti registrati, all’altopiano delle Rocche che pullulano di visitatori.
Buoni i numeri anche negli storici borghi di Calascio e Santo Stefano di Sessanio, mete predilette dai turisti abruzzesi, ma anche da fuori regione e fuori Italia.
“Il paese in questi giorni è pieno e contiamo circa 10 mila presenze- afferma il sindaco di Rocca Di Cambio Gennaro Di Stefano – Gli alberghi sono tutti pieni, così come i residence e le abitazioni private delle persone che vivono in altre città e tornano qui in ferie. La maggioranza dei turisti proviene da Roma, ma ci sono presenze anche da altre zone della regione. Qui si viene per riposarsi lontano dal caldo. Di sera, infatti, ci vuole sempre un maglioncino. I turisti scelgono il nostro paese per trascorrere le loro vacanze, passeggiare, fare trekking, escursioni in montagna, giri in bici sulla pista ciclabile. Il boom di persone, credo, ci sarà fino a dopo Ferragosto, poi pian piano le presenze inizieranno a ridursi“.
Strutture ricettive piene anche a Rocca di Mezzo, sono oltre 10mila le presenze, come confermato dal primo cittadino Emilio Nusca.
I turisti arrivano per lo più da Roma, ma anche dal nord Italia. Tanti i turisti anche a Calascio, con numeri superiori a quelli dello scorso anno, afferma il sindaco Paolo Baldi. “A luglio abbiamo avuto un lieve calo di presenze, ma ora è tutto pieno e rispetto agli altri anni abbiamo ancora più presenze. Nelle strutture ricettive non si trova un buco, anche perché noi non disponiamo di grandi alberghi. Abbiamo avuto degli eventi culturali, alcuni dei quali ancora in corso, che hanno avuto una grande partecipazione di pubblico, come il “Rigenera Festival”. La rocca è sempre più visitata dai turisti, in maggioranza romani e abruzzesi ma anche dal nord Italia. In agosto la presenza straniera si riduce perché i turisti degli altri Paesi normalmente arrivano qui a giugno o ad ottobre o comunque fuori stagione”.
Ultimato, ormai, il progetto da 5 milioni per la valorizzazione della rocca, sottolinea ancora il primo cittadino: “I nostri uffici comunali continuano a lavorare a una serie di progettazioni finanziate con fondi Pnrr, alcune già concluse, altre in corso d’opera. La progettazione per la valorizzazione della rocca è stata ormai ultimata ed ha ottenuto i pareri di Soprintendenza e Parco”.