19 Agosto 2024 - 10:34:10

di Tommaso Cotellessa


I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di L’Aquila hanno portato a termine un’importante operazione di recupero di tre preziosi libri antichi del 1600, trafugati in circostanze misteriose dalla Biblioteca Comunale di Calatafimi Segesta, in provincia di Trapani. Il recupero è avvenuto grazie all’attento monitoraggio dei militari sui siti di aste online, dove i volumi erano stati messi in vendita.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica dell’Aquila, hanno permesso di identificare e recuperare i libri storici. Tra questi spiccano un volume del 1626 intitolato “In Aristotelis libros de caelo et mundo” e un secondo, datato 1629, composto da due tomi, intitolato “In Aristotelis libros de Physico audito”.

L’operazione ha portato i Carabinieri a effettuare una perquisizione presso l’abitazione di una cittadina aquilana, che aveva messo in vendita i tre volumi tramite una casa d’aste. Durante la perquisizione, oltre ai libri trafugati, sono stati rinvenuti altri 227 libri con timbri indicanti diverse provenienze, sia da enti pubblici che privati.

Gli accertamenti successivi hanno rivelato che 222 di questi testi appartengono a strutture demaniali o private con sede a Roma, mentre gli altri cinque volumi provengono da vari enti siciliani, tra cui l’Assemblea Regionale Siciliana, il Comune di Palermo, il Conservatorio Scarlatti di Palermo e un istituto scolastico di Piazza Armerina (EN).

La Procura della Repubblica dell’Aquila ha deciso di archiviare il procedimento penale a carico della donna coinvolta e del titolare della casa d’aste, ritenendo entrambi estranei ai fatti. Il Nucleo TPC di Palermo ha giocato un ruolo cruciale nel determinare l’esatta provenienza dei libri siciliani, che sono stati restituiti ai legittimi proprietari. I libri appartenenti a strutture della capitale saranno invece riconsegnati dal Nucleo TPC di L’Aquila.

Questa operazione rappresenta un ulteriore successo nella lotta alla salvaguardia del patrimonio culturale italiano, confermando l’importanza delle attività di monitoraggio e recupero svolte dai Carabinieri TPC.