20 Agosto 2024 - 15:00:03
di Giustino Masciocco
Incuriositi dalla soluzione trovata dal Comune dell’Aquila di un incarico, attraverso l’istituto dello “scavalco amministrativo” , riguardante la nomina del Comandante della Polizia Municipale, abbiamo cercato di capire meglio se, tutto ciò, può essere applicato alla figura individuata per tale procedura.
Iniziamo informandovi che, la dott.ssa Patrizia Celani, dirigente della Polizia Locale di Ascoli Piceno, è stata nominata con decreto n° 4 del 18/03/2022 del sindaco di Ascoli, attraverso la procedura normata dall’art. 110 comma 1 del d.lgs 267/2000.
La particolarità di tale articolo, consiste nel potere del Sindaco pro-tempore di nominare, previa pubblicazione di un bando, entro la durata del suo mandato e per un periodo non superiore a tre anni, persone dotate di elevati requisiti di professionalità.
Ora si pone un quesito: gli incarichi diretti, ovvero quelli che non provengono da un concorso pubblico, e che hanno, necessariamente, un profilo di carattere fiduciario nei confronti del sindaco che li ha nominati, possono essere condivisi mediante scavalco con un altro sindaco di un’altra Città?
E’ questa la domanda che bisogna porsi, la procedura di scavalco amministrativo regolata dall’art. 1 comma 124 legge 145/2018, può essere applicata agli incarichi fiduciari che hanno una durata legata a doppio filo al mandato di un sindaco?
Non abbiamo una risposta, forse il TAR Abruzzo deciderà anche su questo.