23 Agosto 2024 - 11:06:29

di Redazione

Riaprirà entro settembre la piscina comunale “Ondina Valla” dell’Aquila.

La struttura chiusa ormai dalla fine del 2022, è stata riconsegnata dal Comune alla Rari Nantes, la società che la gestisce, poco prima di Ferragosto.

I lavori eseguiti dal Comune di ammodernamento e messa in sicurezza sono terminati e ora sarà la Rari Nantes a dover eseguire gli ultimi interventi prima della riapertura.

Il presidente della Rari Nantes Giovanni Benevieri spiega che “Sarà una corsa contro il tempo, ma ce la dobbiamo fare. Dopo la riconsegna, siamo in grado di operare e fare in modo che entro settembre si riapra. I giorni non sono molti e cadono peraltro in concomitanza delle ferie di molte ditte. Di cose da fare ce ne sono ancora. Spero inoltre che, se ci sarà ancora qualcosa di poco funzionale alla riapertura, i cittadini  avranno la pazienza di aspettare un po’. Gli impianti natatori partono sempre a settembre e dovremo farlo anche noi per non perdere la stagione”.

I lavori eseguiti dal Comune sono stati finanziati con 700 mila euro provenienti dal Fondo Complementare del Pnrr per le aree interessate dal sisma e, come spiega l’assessore Vito Colonna, hanno riguardato tutta la zona del  seminterrato, le riparazione di travi e solette, il rinforzo della piscina grande con sostituzione del filtro, rifacimento della copertura della vasca piccola e del giunto tra le due. Sono stati, inoltre, sostituiti gli infissi e le vetrate della piscina e rimessa a nuovo la  pavimentazione esterna davanti all’ingresso principale, oltre che dell’ingresso del pianerottolo.

Gli interventi sono stati eseguiti alla ditta  Marinelli costruzioni srl di Antrodoco. La direzione dei lavori è stata invece affidata alla società di ingegneria Aps Srl, mentre i rup per conto del Comune sono stati Dino Tarquini e Alessandra Troia, subentrata successivamente al pensionamento di Tarquini.

Alla Rari Nates spetterà intervenire con la tinteggiatura degli spogliatoi e la rimessa in moto dell’impianto tecnologico cui andranno cambiate le guarnizioni perché è fermo ormai da molto tempo. La cosietà dovrà poi provvedere a riattivare anche alcuni motori che si sono fermati e procedere alla pulizia dell’impianto. 

“Tra i lavori che invece vogliamo fare in futuro, c’è sicuramente l’intervento sulle docce e sui phon che sono ancora a gettoni: una tecnologia ormai obsoleta. Speriamo, quindi, con un prossimo intervento, di poter fare anche questi lavori”, aggiunge Benevieri.