23 Agosto 2024 - 17:09:24
di Tommaso Cotellessa
Ha suscitato sconcerto e stupore all’interno delle fila del Partito Democratico aquilano la scoperta del conferimento da parte del Comune dell’Aquila del proprio patrocinio ad un evento organizzato dall’associazione aquilana Avamposto Fontesecco, vicina a Casapound, ed inserito all’interno del cartello di iniziative organizzate in occasione della Perdonanza Celestiniana.
L’evento al centro della controversia è intitolato “La solidarietà internazionale nei contesti di guerra: il caso Sol.Id odv” e prevede lo svolgersi di una conferenza con la partecipazione di Sergio Filacchioni, volontario della onlus Sol.Id e responsabile nazionale di Blocco Studentesco.
Oltre alla conferenza, l’evento include una mostra fotografica sui progetti di Sol.Id. a favore della popolazione Karen nella Birmania Orientale.
Ma veniamo ora alla denuncia avanzata dal Partito Democratico, gli esponenti Dem infatti sostengono che dietro l’apparente attività umanitaria si celi un legame con ambienti dell’estrema destra, sia italiana che internazionale.
Nel comunicato stampa diffuso, il PD esprime “sconcerto” per la decisione del Comune di patrocinare un evento che, secondo il partito, contrasta con i valori di pace e fratellanza promossi dalla Perdonanza Celestiniana.
Sol.Id., infatti, viene descritta da Dem come una onlus “notoriamente vicina agli ambienti dell’estrema destra italiana e mondiale“. Il PD sottolinea inoltre che Sol.Id. opera in contesti controversi, come il Sudafrica, dove sostiene comunità boere segregazioniste, e il Kosovo, oltre che nel sud-est asiatico, sempre in stretta connessione con Casapound.
Il comunicato prosegue evidenziando che “in Sudafrica, per dire, l’azione di ‘sostegno umanitario’ va alle popolazioni boere fanatiche dell’apartheid“, facendo riferimento all’attività di Sol.Id. a Kleinfontein, un insediamento monoetnico riservato ai bianchi di discendenza afrikaans.
Il PD richiama anche episodi recenti che coinvolgono Casapound, tra cui l’arresto di quattro suoi esponenti per la violenta aggressione al giornalista Andrea Joly, definendo l’iniziativa patrocinata dal Comune “inaccettabile”. Inoltre, si menzionano figure controverse come Franco Nerozzi, legato a Sol.Id. e accusato di terrorismo internazionale, e Alberto Palladino, coinvolto in scontri violenti in Italia e con legami diretti con Casapound.
Il Partito Democratico conclude chiedendo “formalmente al sindaco Pierluigi Biondi” di intervenire per fermare l’evento e “evitare l’ennesima pagina di vergogna” per la città. Annuncia inoltre l’intenzione di presentare una interrogazione parlamentare per fare chiarezza su come sia stato possibile concedere il patrocinio comunale a una manifestazione legata a un movimento neofascista.