Strutture ricettive: con Banca dati nazionale, “Cin” diventa obbligatorio

Si è conclusa la fase di sperimentazione della Banca Dati nazionale delle strutture ricettive –  BDSR che ha visto la Regione Abruzzo impegnata in prima linea come regione pilota.

Il 3 settembre 2024  è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale l’Avviso del Ministero del Turismo, previsto ai sensi del comma 15, art. 13-ter, decreto-legge n. 145/2023, attestante l’entrata in funzione della Banca Dati nazionale delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche e del portale telematico (BDSR) del Ministero del turismo per l’assegnazione del CIN (Ministero del Turismo | Home (ministeroturismo.gov.it).

Il sottosegretario Daniele D’Amario ricorda che le disposizioni contenute nell’articolo 13-ter, decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145 si applicano a decorrere dal 2 novembre 2024, sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione dell’Avviso:

1.       obbligo di  esporre il CIN all’esterno dello stabile in cui è collocato l’appartamento o la struttura, nonche’ di  indicarlo in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato. I soggetti che esercitano attivita’ di intermediazione immobiliare e i soggetti che gestiscono portali telematici hanno l’obbligo di indicare, negli annunci ovunque pubblicati e comunicati, il CIN;

2.       obbligo per tutte le unità immobiliari di dotarsi  di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio funzionanti nonchè di estintori portatili a norma di legge da ubicare in posizioni accessibili e visibili, in particolare in prossimita’ degli accessi e in vicinanza delle aree di maggior pericolo e, in ogni caso, da installare in ragione di uno ogni 200 metri quadrati di pavimento, o frazione, con un minimo di un estintore per piano.

3.       applicazione delle sanzioni previste 13-ter, comma 9 del  decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145.

L‘acquisizione del CIN, spiega D’Amario, è obbligatoria entro i termini chiariti nelle FAQ dedicate che è possibile consultare sul sito del ministero (FAQ Banca Dati Strutture Ricettive (BDSR) (ministeroturismo.gov.it).

Per informazioni di carattere generale sul CIN è possibile utilizzare i seguenti contatti, attivi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18:00:

Numero dedicato BDSR (attivo fino a venerdì 6 settembre 2024): Tel. 06.170179245

Contact Center del Ministero del turismo: Tel. 06.164169910

E-mail: info.bdsr@ministeroturismo.gov.it; urp@ministeroturismo.gov.it

Per tutte le attività di assistenza nella procedura telematica di richiesta del CIN è necessario utilizzare i canali di assistenza previsti dal portale BDSR.

Per ottenere il CIN è necessario:

1.       essere già in possesso del Codice identificativo regionale (CIR) rilasciato dalla Regione Abruzzo con l’iscrizione nel SITRA – Sistema Informativo della Regione Abruzzo (https://www.regione.abruzzo.it/content/sitra-sistema-informativo-turistico-regione-abruzzo );

2.       verificare la correttezza dei dati riportati nell’anagrafica della struttura , così come registrati nel SITRA ( consistenza ricettiva, CF del titolare/gestore) e che, eventualmente, siano corretti prima di procedere alla richiesta di CIN mediante segnalazione all’indirizzo dph002@regione.abruzzo.it;

3.       effettuare l’accesso tramite identità digitale (SPID) alla Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive (BDSR Nazionale). La struttura sarà visualizzata nella Banca dati nazionale (BDSR) e associata al CF del titolare/gestore.

Qualora non in possesso del CIR è necessario richiederlo mediante l’invio del presente modulo: https://www.regione.abruzzo.it/system/files/turismo/modulistica_locazioni_turistiche_aggiornato.pdf