10 Settembre 2024 - 10:49:37

di Tommaso Cotellessa

Anche quest’anno si è concluso con successo il mercatino del libro usato, organizzato dall’Unione degli Studenti (UDS) L’Aquila. Questa iniziativa, attiva da diversi decenni, mira a sostenere gli studenti e le loro famiglie nell’acquisto dei testi scolastici, offrendo una valida alternativa ai rincari che, negli ultimi anni, hanno reso sempre più difficile l’accesso all’istruzione.

Sono state settimane intense durante le quali abbiamo avuto modo di dialogare con centinaia di persone, studentesse, studenti e genitori. Tutti hanno espresso grande soddisfazione per l’iniziativa che portiamo avanti, denunciando le grandi difficoltà dell’accesso all’istruzione oggi, a causa del sempre più elevato costo dei libri di testo e delle attrezzature scolastiche“, spiegano gli organizzatori. 

Il problema dei rincari dei libri scolastici è noto. Secondo le stime di Codacons e Federconsumatori, ogni studente può arrivare a spendere fino a 1.300 euro all’anno solo per i testi e le attrezzature scolastiche, cifra che diventa insostenibile se sommata al costo del trasporto pubblico e altre spese accessorie. Il mercatino del libro usato diventa così un’importante risorsa per le famiglie del territorio, spesso costrette a fare i conti con un budget limitato.

È in questo contesto che ogni anno organizziamo il mercatino del libro. La nostra – conclude l’Unione degli Studenti L’Aquila – è una delle poche, se non l’unica, risposta concreta ad un bisogno sempre più evidente. Accedere all’istruzione non può e non deve essere un lusso. Chiunque, al di là delle proprie condizioni sociali ed economiche, deve potersi permettere di usufruire di un servizio basilare e necessario, come lo è la scuola.”

L’UDS, inoltre, non risparmia critiche alla classe dirigente e al Governo regionale, accusati di ignorare le difficoltà degli studenti. In particolare, viene sottolineato l’aumento dei costi del trasporto pubblico, un’ulteriore stangata per le famiglie già alle prese con i costi della scuola.

Di fronte ad una classe dirigente che non si interessa minimamente dei bisogni e delle difficoltà delle studentesse e degli studenti, di fronte ad un Governo regionale che aumenta il costo del trasporto pubblico, il nostro Sindacato Studentesco resta una delle poche realtà che cerca, con ottimi risultati, di aiutare le cittadine ed i cittadini del territorio“.  

L’iniziativa si conferma dunque un importante punto di riferimento per gli studenti aquilani e le loro famiglie; un sostegno che colma il vuoto lasciato dalle istituzioni in un momento critico per il diritto allo studio.