12 Settembre 2024 - 09:42:17
di Tommaso Cotellessa
Cambio della guardia alla guida di CNA Turismo Abruzzo, è la pescarese Francesca Mastromauro la nuova presidente.
L’elezione è avvenuta nei giorni scorsi, quando l’assemblea degli associati, riunita nei giorni scorsi in videoconferenza, ha svolto le operazioni necessarie condurre ad una nuova nomina.
Mastromauro subentra a Claudio Di Dionisio, che aveva lasciato l’incarico nelle scorse settimane.
L’incontro, cui hanno preso parte anche il direttore regionale di CNA Artigiani Imprenditori d’Italia, Silvio Calice, il coordinatore nazionale Cristiano Tomei e quello regionale Gabriele Marchese, è stato dedicato alla preparazione dei prossimi eventi in agenda: a partire dalla partecipazione al TTG di Rimini, fiera internazionale del settore, e organizzazione dell’edizione 2024 di Active Abruzzo, l’evento che da diversi anni CNA propone per la valorizzazione del turismo esperienziale e della vacanza attiva nel nostro territorio.
Accompagnatore di media montagna del Collegio regionale delle guide alpine d’Abruzzo e Osservatore Nivologico AINEVA e International Mountain Leader, Francesca Mastromauro è coordinatrice e guida professionista dell’associazione “Camminare in Abruzzo”. Di sé dice: «Sono appassionata della montagna, del viaggio e dell’avventura, praticamente da bambina. I miei genitori erano due sportivi e ho iniziato prestissimo a praticare gli sport di montagna: amo la neve in tutte le sue meravigliose forme. Per questo pratico lo sci alpino e sci-alpinismo, ma un lungo periodo della mia vita l’ho passato scalando montagne e pareti».
Del lavoro che l’attende e delle potenzialità del nostro territorio, spiega: « Dal 2015 svolgo il lavoro di guida escursionistica e attività nel turismo esperienziale. Amo l’Abruzzo più di ogni altro territorio al mondo, le sue montagne in particolare, il patrimonio naturale, antropologico e culturale che lo distinguono. Insieme alla bella squadra che compone CNA Turismo Abruzzo, con operatori qualificati in tanti settori, possiamo davvero mettere in campo una nostra proposta originale e vincente»