20 Settembre 2024 - 18:18:23

di Martina Colabianchi

Domani pomeriggio, alle ore 16, la Lega dell’Aquila sarà in zona Quattro Cantoni con un gazebo per raccogliere le firme in segno di solidarietà al vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini.

Il leader del Carroccio rischia infatti sei anni di carcere per la vicenda Open Arms, risalente all’agosto del 2019, per la quale è accusato di sequestro di persona.

Matteo Salvini rischia 6 anni di carcere. La sua colpa? Aver bloccato l’immigrazione clandestina. Riteniamo assurdo – dichiara Roberto Junior Silveri, segretario comunale Lega L’Aquila – che un Ministro degli Interni rischi per tale motivo una condanna simile a quella che normalmente viene inflitta a chi commette reati gravi come stupri o tentati omicidi. Per questo motivo, domani, sabato 21 settembre, dalle ore 16:00, saremo presenti in corso Vittorio Emanuele (nei pressi dei Quattro Cantoni), per accogliere tutti coloro che volessero firmare in segno di solidarietà al Vice Premier e Segretario della Lega“.

Fermare l’immigrazione clandestina – continua Silveri – è un dovere, non un crimine. Siamo orgogliosi che il nostro Segretario abbia mantenuto la promessa fatta in campagna elettorale e per questo siamo al suo fianco. Se lui è colpevole, lo siamo anche noi e tutti coloro che hanno democraticamente scelto la Lega e il centrodestra alle elezioni, politiche ed Europee. Siamo certi che la magistratura riconoscerà al Ministro Salvini la legittimità delle sue scelte e la correttezza nell’aver affrontato il caso Open Arms. La Lega, unita e compatta, si stringe attorno al suo leader e – conclude la nota – invita la cittadinanza a non rimanere indifferente e partecipare numerosi al proprio gazebo“.

La “gazebata” era stata già annunciata dalla Lega Giovani Abruzzo che, nei giorni scorsi, aveva chiamato tutte le province abruzzesi alla mobilitazione a sostegno di Salvini anche attraverso flash mob.