23 Settembre 2024 - 12:57:47

di Martina Colabianchi

Cresce l’attesa per Sharper – La Notte Europea dei ricercatori che, insieme all’iniziativa tutta aquilana di Univaq Street Science, porterà anche quest’anno la divulgazione scientifica al centro del capoluogo di Regione. Gli occhi sono tutti puntati a venerdì 27 settembre quando i principali luoghi di aggregazione del centro storico saranno colorati di giallo e fucsia, i colori caratteristici delle due manifestazioni, per una giornata all’insegna della scienza e della condivisione del sapere.

Il programma è stato presentato questa mattina nella sede comunale di palazzo Margherita alla presenza del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, del rettore dell’Università dell’Aquila, Edoardo Alesse, del professor Luca Lozzi, coordinatore progetto Street Science, della rettrice del GSSI, Paola Inverardi, del responsabile della divisione ricerca dei laboratori LNGS-INFN, Carlo Bucci e di Alessia Giampaoli per il progetto Sharper.

Dalla ormai eccezionalmente collaudata collaborazione tra Sharper, iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ogni anno migliaia di istituzioni di ricerca a livello continentale, e Street Science, evento interamente a cura dell’Università degli Studi dell’Aquila, nasce un programma ricco di eventi per offrire alla cittadinanza, senza limiti di età, un’esperienza immersiva nel mondo della ricerca e un’occasione per partecipare attivamente alle più rilevanti sfide sociali del presente e del futuro.

Per quanto riguarda l’iniziativa dell’UnivAq, che si dispiegherà nel corso dell’intera settimana, sono previsti 20 eventi distinti e 80 pop up (stand e laboratori), per un’attesa che raggiunge diecimila partecipanti.

È una settimana importante di eventi in cui l’università si apre alla città, esce dalla torre d’avorio e mette il suo patrimonio a fattor comune con tutte le comunità territoriali – così il rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse -. Tutto ciò culminerà venerdì 27 con la Notte dei Ricercatori in cui ci sarà un dispiego enorme di forze, migliaia di persone che parteciperanno alle nostre attività e conosceranno tutte le attività che l’UnivAq svolge all’interno dei propri laboratori. Il giorno successivo a concludere ci sarà un evento scientifico del Cetemps, ma soprattutto il Graduation Day in cui consegneremo i titoli di studio alle centinaia di studenti che lo hanno acquisito nell’anno precedente. Lo faremo con il massimo rispetto accademico e con la presenza del produttore musicale Stabber“.

Nutrito anche il programma di Sharper, organizzato all’Aquila dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Infn in collaborazione con Gran Sasso Science Institute (Gssi). Il progetto prevede la partecipazione di altre realtà importanti presenti sul territorio quali Regione Abruzzo, MAXXI L’Aquila, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Dompé, Leonardo spa, Associazione per l’Insegnamento della Fisica (Aif) e Associazione Scienza Gran Sasso.

Come ormai da tradizione all’Aquila per avvicinare al mondo della scienza e della ricerca Sharper, e in parallelo anche Street Science, hanno una pletora di manifestazioni per poter comunicare quello che facciamo e la passione con cui lo facciamo per la scienza – dichiara Carlo Bucci, responsabile della divisione ricerca dei laboratori LNGS-INFN -. Ci saranno tante attività per quanto riguarda Sharper, menziono ad esempio quelle per avvicinare i bambini al mondo della scienza. Ci sarà poi uno spettacolo al Ridotto del teatro incentrato sulle bolle di sapone il cui ricavato sarà devoluto in beneficienza, poi un tour virtuale 3D dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso alla libreria Colacchi. più tanti stand e tante cose da vedere“.

Il messaggio principale è quello di trasmettere la passione per la scienza e quanto questa sia vicina a tutti noi e possa farci progredire e anche riunire all’insegna della collaborazione e della pace tra tutte le nazioni, che è quello che noi facciamo all’interno dei nostri istituti scientifici“, ha concluso Bucci.