UnivAQ: e-mail da account hackerati, bloccati dall’ateneo

L’Università dell’Aquila è stata oggetto di una pesante azione di “phishing“, ossia di una truffa finalizzata all’ottenimento dei dati personali degli utenti da parte di account falsi o hackerati.

Gli studenti si sono infatti svegliati questa mattina con una e-mail dell’ateneo che li avvisava di aver prontamente bloccato alcuni account che si spacciavano per ufficiali, bloccando anche l’invio e la ricezione di messaggi dagli indirizzi utilizzati dai malfattori.

Contattata dalla nostra redazione, l’Università ha voluto far presente che la sua struttura, come molte altre, “è regolarmente sottoposta a campagne di phishing via e-mail, fenomeno ormai comune nell’attuale scenario digitale. Tali attacchi non rappresentano una situazione straordinaria o particolarmente allarmante, secondo i dati attualmente in nostro possesso, ma piuttosto fanno parte della normale gestione dei rischi informatici cui ogni organizzazione deve far fronte“.

“Sebbene continuiamo a migliorare le nostre difese e a formare il personale, – hanno proseguito – è naturale che statisticamente alcuni utenti possano essere ancora suscettibili a questi attacchi, evidenziando come ci sia ancora molta strada da percorrere in termini di alfabetizzazione digitale e competenze di base nel nostro paese. A questo proposito, ci teniamo ad evidenziare che il nostro ateneo ha inserito nel piano programmatico triennale 2024-26 una campagna di sensibilizzazione specifica, intitolata “Incremento della consapevolezza della Cyber Security rispetto alla baseline 2023”. Tale programma prevede anche l’organizzazione di campagne di phishing interne, con monitoraggio del grado di consapevolezza degli utenti. Questo permetterà di migliorare progressivamente le competenze dei nostri utenti e di aumentare la resilienza contro eventuali attacchi futuri“.