01 Ottobre 2024 - 11:18:55

di Martina Colabianchi

Un progetto di socializzazione e comunità quello dell’ADUC delle frazioni di Preturo, San Marco, Cese, Pozza e Colle che ha inaugurato, ieri pomeriggio, cinquanta orti sociali già assegnati ai residenti e non residenti che ne avevano fatto richiesta.

Obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire un contatto diretto con la natura e facilitare l’aggregazione e l’incontro tra i residenti delle frazioni.

Il progetto è ambizioso: oltre agli orti coltivabili, la seconda fase prevede la realizzazione di un’area ludica per bambini, un’area barbecue e una fattoria didattica. Ed è in programma la realizzazione di altri lotti aggiuntivi, a causa di un surplus di richieste che non si sono potute soddisfare.

Le pezzature – ci spiega il presidente dell’ADUC di Preturo Antonio Nardantonio – saranno da 100, 150 e 200 metri quadrati, con un canone annuo di 20 euro per i 100 metri, 30 euro per i 150 e 40 euro per i 200. Per quanto riguarda le spese comuni, cioè quelle della corrente, esse verranno suddivise tra chi usufruisce degli orti.

Oggi è una bella giornata – dichiara Nello Alfonsetti, vicepresidente ADUC di Preturo -, noi come Dominio collettivo dei beni di uso civico ci siamo dati l’obiettivo della socializzazione, cioè quello di riportare le persone a stare insieme. Quale migliore occasione nell’aver creato questi cinquanta orti sociali, dove sorgerà un’area ludica che servirà come punto di aggregazione. L’orto in sé vale per portare il pomodoro a casa, ma vale molto di più tutto quello che c’è intorno come socializzazione, come punto di aggregazione di almeno cinquanta famiglie“.