“Omni – Omnia mutantur, nihil interit”: 10 artisti in mostra a S. Sebastiano di Corbellino

La trasformazione come concetto universale, ispirato dalla filosofia di Eraclito e dalla poesia di Ovidio, è il tema centrale della mostra d’arte “Omni – Omnia mutantur, nihil interit“, ideata dall’associazione 1CONA di San Demetrio ne’ Vestini. L’evento, che vedrà la partecipazione di dieci artisti, sarà inaugurato sabato 5 ottobre alle 15.30 nella suggestiva chiesa sconsacrata di San Sebastiano di Corbellino, frazione del comune di Fagnano Alto, in provincia dell’Aquila.

La mostra, curata da Irene Marotta, Alessandra Bianchi e Debora Bella, rimarrà aperta fino al 3 novembre, ogni sabato e domenica. Visite straordinarie saranno possibili su prenotazione, concordando con il Comune di Fagnano Alto.

Tra gli artisti in mostra, la piemontese Elena Mussi con le opere “L’ombelico del mondo”, “Cervo di mare” e “Abisso”, la venezuelana Yoselin Giovani con “Movimenti-Statici” e Roberta Matuozzo, napoletana di origine, con “Chi è Marco Cavallo?”. Silvio Cascioli esporrà “Il seme della vita”, Davide Febbo “Il reale è razionale”, Debora Panaccione presenterà una ricerca fotografica sui Buchi Bianchi, mentre Sebastian Alvarez porterà l’installazione “Il martirio di San Sebastiano”. Valeria Befani si concentrerà sulle “metamorfosi della lana” e Pasquale Liberatore esplorerà “I corpi e le forme dei semi”. Infine, sarà presente un omaggio postumo a Pasquale De Carolis, con le sue celebri sculture in pietra.

La mostra sarà accompagnata da una serie di eventi che coinvolgeranno il pubblico in esperienze artistiche e culturali. Il 6 ottobre si terrà una “Passeggiata patrimoniale” a cura di Foresta Modello Valle dell’Aterno, un percorso tra le frazioni di Fagnano. Tra gli altri appuntamenti, il 12 ottobre Fabrizio D’Eramo condurrà un workshop di candele artigianali, mentre il 13 ottobre Maura Colamartini presenterà l’azione performativa “Namaskara”. Il 20 ottobre, Colamartini e Alessandra Vernacotola offriranno un’esperienza d’arte erboristica selvatica. Valeria Befani terrà un workshop di tessitura su telaio il 26 e 27 ottobre, e il 2 novembre Ida Tuia Fornasiero guiderà un laboratorio di serigrafia su tessuto. Il ciclo di eventi si concluderà il 3 novembre con la performance teatrale dell’attore Marco Valeri.

La chiesa seicentesca di San Sebastiano, parte di un antico convento e restaurata dopo il sisma del 2009, diventerà per un mese un tempio della creatività. “Il luogo è in piena fase di metamorfosi, proprio come il concetto su cui si basa la mostra,” spiegano gli organizzatori, sottolineando il legame tra territorio, comunità e arte.

L’iniziativa è sostenuta dall’Accademia delle Belle Arti dell’Aquila, dai Comuni di Fagnano Alto e San Demetrio ne’ Vestini, e dal Parco Regionale Sirente Velino. Coinvolti anche numerosi partner locali, tra cui le associazioni Foresta Modello Valle dell’Aterno, Frequenze dal Gran Sasso ETS e Cuore Nero d’Abruzzo.

Calendario eventi

• 5 ottobre: Vernissage e performance a cura di Arti e Spettacolo
• 6 ottobre: Passeggiata patrimoniale con Foresta Modello
• 12 ottobre: Workshop di candele artigianali con Art House Candle
• 13 ottobre: “Namaskara” performance di Maura Colamartini
• 20 ottobre: Esperienza d’arte erboristica con Maura Colamartini e Alessandra Vernacotola
• 26-27 ottobre: Workshop di tessitura con Valeria Befani
• 2 novembre: Workshop di serigrafia con Ida Tuia Fornasiero
• 3 novembre: Finissage e performance teatrale di Marco Valeri