04 Ottobre 2024 - 16:43:22

di Tommaso Cotellessa

Domenica 6 ottobre, alle ore 21, la chiesa di San Francesco ospiterà un emozionante concerto corale che celebra la figura di San Francesco d’Assisi, noto come il “Poverello”. L’evento, intitolato “Tagliacozzo canta Francesco”, vedrà la partecipazione di tutti i cori riuniti della città, che formeranno un unico grande coro per eseguire un repertorio di canti della tradizione francescana.

Questa iniziativa rientra nelle celebrazioni per l’ottocentesimo anniversario delle stimmate di Francesco d’Assisi, un momento cruciale nella vita del santo. L’evento sarà dedicato alla memoria di Laura Salvatori, una figura cara alla comunità locale, scomparsa il 7 luglio scorso. Laura, secolare francescana dell’Ordine Francescano Secolare (Ofs), era da anni attivamente impegnata nel mondo del francescanesimo e faceva parte della corale della chiesa di San Francesco. In suo onore, è stata avviata nei giorni scorsi un’iniziativa di solidarietà per la raccolta di fondi destinati ai bambini del Burkina Faso, progetto a cui Laura aveva iniziato a partecipare nel 2010 attraverso l’Ofs.

Il concerto, diretto dal maestro Luca Bischetti e accompagnato dagli strumenti diretti dal maestro Gianni Maiolini, promette di essere un’esperienza unica di musica sacra e comunitaria. Oltre a celebrare San Francesco, l’evento mira a valorizzare il patrimonio musicale della città e a promuovere la cultura corale.

Parteciperanno diverse formazioni corali, tra cui il coro parrocchiale “Timete Deum” della chiesa della Santissima Annunziata, il coro della chiesa di San Francesco, il coro della parrocchia dei Santi Cosma e Damiano, il coro della parrocchia di Alto la Terra e altre realtà locali. A rendere ancora più ricca l’esibizione, si esibiranno musicisti del calibro di Arianna Gagliardi all’organo, Chiara Venturini e Zaira Parente al flauto, Paolo Amicucci al clarinetto e oboe, Manuela Del Moro al clarinetto e Danilo Maiolini alle percussioni.

L’evento rappresenta un momento di gioia e celebrazione non solo della musica, ma anche di una comunità unita nel ricordo di una figura che ha lasciato un segno profondo nel cuore dei suoi concittadini.