09 Ottobre 2024 - 11:34:57

di Tommaso Cotellessa

Il segretario regionale del Partito Democratico abruzzese, Daniele Marinelli, ha lanciato un duro affondo alla Giunta Marsilio e a tutto il centrodestra abruzzese.

Il segretario dem, senza utilizzare mezzi termini, afferma che l’atteggiamento e la tattica politica del centrodestra sta portando la Regione Abruzzo ad un vero e proprio “collasso morale”. Parole dure che non lasciano spazio all’immaginazione. In particolare le critiche mosse da Marinelli riguardano le modalità utilizzate dall’amministrazione regionale nell’effettuare le nomine all’interno delle società partecipate, ma anche le posizioni adottate nel campo della sanità, del trasporto pubblico e dell’ambiente.

Litigano da mesi sulle nomine nelle società partecipate e sui posti da spartirsi, trattando
l’istituzione come una succursale di Poltrone e Sofà. Tagliano le risorse per la sanità pubblica dopo
aver “scoperto” – guarda caso appena passate le elezioni – che il debito delle ASL era diventato una
voragine. Fanno cassa sul trasporto pubblico locale ma al tempo stesso distribuiscono a pioggia 22
milioni. Dicono di tenere all’Abruzzo regione verde d’Europa ma – dopo il tentativo di restringere i
confini del parco regionale del Velino-Sirente, sventato dalla Corte Costituzionale – hanno ridotto
del 98% la riserva naturale del Borsacchio e si oppongono strenuamente a qualsiasi ipotesi di
riallargamento. Danno il via libera alla caccia ai cervi come forma di selecontrollo e rifiutano ogni
alternativa che possa salvare la vita degli animali e l’immagine di un territorio. Sono i segnali
evidenti del conclamato collasso morale in cui il centrodestra ha sprofondato la Regione Abruzzo. Il
Partito Democratico si opporrà con tutti i mezzi previsti dalla giurisdizione alla deriva voluta da
questa giunta regionale. Non assisteremo passivi allo sbando di un’istituzione
”.

A fare da sponda al segretario de Pd Abruzzo è Saverio Gileno, segretario regionale dei Giovani Democratici, il quale rincara la dose riguardo gli affondi relativi alle politiche messe in campo, o non messe in campo, dal governo regionale riguardo il tema trasporti. Il segretario de Gd interviene in particolare sulla bocciatura della risoluzione per cancellare l’incremento dei prezzi dei biglietti dei trasporto pubblico affermando che “La maggioranza di centrodestra è completamente disinteressata ai problemi reali dell’Abruzzo” e scrive ancora “non ascolta le migliaia di cittadini – in gran parte studentesse, studenti e lavoratori – che ogni giorno scoprono sui bus che i biglietti dei mezzi pubblici sono aumentati di prezzo. Hanno liquidato la risoluzione dell’opposizione senza battere ciglio, oltretutto senza ascoltare i sindacati, le associazioni studentesche e dei consumatori, rispondendo anche che è un modo per non stanziare altri fondi e coprire questa presunta inflazione”.

Dal centro sinistra invece si torna ad avanzare la proposta del trasporto pubblico gratuito in tutto il territorio regionale, cavallo di battaglia della campagna elettorale della coalizione Patto per l’Abruzzo.