12 Ottobre 2024 - 18:56:50
di Redazione
Il violinista lettone Gidon Kremer, uno dei più grandi virtuosi dei decenni a cavallo tra il 20/o e il 21/o secolo, suonerà all’Aquila, domenica 13 ottobre, al Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila alle ore 18.
Sul palco Kremer porterà interessante e coinvolgente programma cameristico in trio, insieme alla violoncellista Giedré Dirvanauskaite e al pianista Georgijs Osokins.
Kremer è considerato uno degli artisti più originali e avvincenti della sua generazione. Nel corso della sua carriera ha affrontato tutte le opere classiche più conosciute, ma anche musica dei principali compositori contemporanei suonando strumenti unici. Nel 1997 ha fondato l’orchestra da camera Kremerata Baltica con lo scopo di promuovere giovani musicisti talentuosi provenienti in particolare dai paesi baltici.
Il programma del concerto prevede grandi capolavori, come il Trio n. 2 in mi min. op. 67 di Shostakovich con i suoi grandi contrasti dal lirismo più inteso a momenti giocosi, ed il Trio in mi bem. Magg. op. 148 definito “Notturno” di Schubert, al quale fa idealmente eco il celebre Notturno op. 27 n. 2 di Chopin.
A queste pagine si aggiungono due lavori originali. Il primo è del compositore Victor Kissine (San Pietroburgo, 1958): un trio in omaggio a Pablo Casals e dedicato proprio a “Gidon, Giedré e Georgijs”, ossia i suoi primi interpreti. Il secondo lavoro è del compositore georgiano Giya Kancheli ed è dedicato al personale medico dell’ospedale “Middelheim” di Anversa dove fu salvato dopo un arresto cardiaco: un brano di coinvolgenti chiaroscuri dinamici, con riferimenti al jazz, alternando intensità ritmica a momenti riflessivi, di forte impatto emotivo.
Un’occasione per ascoltare un trio di straordinari artisti che con le loro esecuzioni coinvolgono il pubblico con sapienza, raffinatezza e stile