Serotonina Animale, 1a puntata: Monet e Nettare

“L’affetto per un cane dona all’uomo grande forza” – Seneca

Il viaggio di Serotonina Animale inizia con la presentazione di due ospiti del Rifugio Cucce Felici di Paganica (AQ), gestito dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane. Ad accompagnarci l’educatore cinofilo Cristian Evangelista.

Alla fine dell’articolo, la fotogallery.

La presentazione di Monet

Monet è un cucciolone di pastore abruzzese, diventato in questi anni un po’ la mascotte di Serotonina Animale. Dunque iniziamo proprio con lui.

E’ stato trovato sull’A24, quando aveva solo quattro mesi, insieme alla sua sorella Morgana. Purtroppo, nel periodo in cui sono arrivati al rifugio, c’è stato un boom di ingressi, soprattutto di cuccioli, e mentre quasi tutti sono stati adottati, Monet e Morgana sono rimasti.

Monet ha purtroppo avuto un grave problema di salute: ha iniziato a mostrare difficoltà nel camminare sempre più evidenti. Dopo molte cure e diagnosi presso una clinica veterinaria di Roma, gli è stata diagnosticata la sindrome di Wobbler, una condizione dovuta alla compressione delle vertebre cervicali che determina una pressione del midollo spinale e delle radici nervose del tratto cervicale causando andature anomale e deficit di equilibrio, stabilità, coordinazione e corretta esecuzione dei movimenti.

Grazie a una imponente campagna di raccolta fondi e alle generose donazioni, in soli 35 giorni è stato possibile reperire l’intera cifra necessaria e Monet ha presto subito un importante e costosissimo intervento. Ha anche seguito un lungo percorso di fisioterapia e oggi sta benissimo!

Corre, gioca e vive la sua vita al 100%.

Chiunque decida di adottarlo deve sapere che Monet ora è un cane in piena salute, senza più alcuna problematica.

La presentazione di Nettare

Nettare è una cucciola di circa due mesi, abbandonata insieme ai suoi fratelli e sorelle, una cucciolata di dieci cani. Sono stati trovati in uno scatolone davanti al cancello del canile. Purtroppo, come spesso accade in questi casi, non si sa nulla sulla loro provenienza o sui loro genitori, ma molto probabilmente Nettare diventerà un cane di taglia medio-grande.

È una cagnolina molto socievole, anche se appare un po’ timida.

Nel rifugio dove è ospitata, gli operatori hanno lavorato tanto sulla sua socializzazione, sia con altri cani che con le persone, oltre ad aiutarla a familiarizzare con l’ambiente. Insomma, sta facendo tutto ciò che è necessario per prepararsi a un futuro felice in una famiglia.

Occorre però una precisazione: chiunque voglia adottarla deve essere consapevole dell’impegno che richiede un cucciolo. Adottare un cane significa prendersi cura del suo sviluppo e delle sue esigenze, che non sono solo educative, ma anche relazionali. Nettare non è un cane da lasciare in giardino, ma ha bisogno di vivere con la famiglia e ricevere attenzioni e affetto.