16 Ottobre 2024 - 14:39:11

di Beatrice Tomassi

In Italia ogni anno vengono abbandonati 50 mila cani e 80 mila gatti. Il fenomeno del randagismo non si arresta, e non lo fa nemmeno in Abruzzo.

Nel pomeriggio di lunedì, la ASL servizio veterinario ha trovato sei cuccioli di cane abbandonati in un sacchetto lungo la strada tra Collebrincioni e Aragno, nel comune di L’Aquila. I cuccioli, trovati in stato di ipotermia e affamati, sono stati soccorsi dai veterinari della ASL e trasferiti nel canile sanitario, dove hanno ricevuto le prime cure. Per loro adesso i volontari sono alla ricerca di una balia.

“Il ritrovamento dei cuccioli è l’ennesima dimostrazione dell’assenza di azioni concrete da parte dell’amministrazione comunale per contrastare il fenomeno dell’abbandono e del randagismo“.

Inizia così la denuncia del Coordinamento Regionale per la tutela degli Animali e dei Volontari, che in una note esprime indignazione “per la mancata applicazione delle misure di prevenzione previste dalla normativa, misure che avrebbero potuto evitare questa ennesima tragedia e tutte le successive”.

Da anni, con segnalazioni e iniziative, le associazioni locali di categoria chiedono alle istituzioni di impegnarsi per passare dalle parole ai fatti, per garantire la tutela degli animali e il rispetto dei loro diritti sanciti dalla legge.

In questo senso è particolarmente caldo il tema della sterilizzazione.

La campagna di sterilizzazione dei cani privati, che potrebbe ridurre in modo significativo il numero di cucciolate indesiderate e abbandoni, è ancora ferma presso il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) dell’Ufficio Ambiente. – tuona il Coordinamento – Questo stallo burocratico vanifica gli sforzi delle associazioni che si impegnano sul territorio per educare i cittadini alla responsabilità e per promuovere una cultura del rispetto verso gli animali”.

“Ribadiamo la nostra richiesta alle autorità competenti affinché si attivino immediatamente per sbloccare la campagna di sterilizzazione e per implementare – conclude – un piano di intervento concreto e sistematico contro il randagismo (tavolo tecnico, microchippatura)”.