22 Ottobre 2024 - 09:44:12
di Redazione
“Il sindacato autonomo di Polizia manifesta profonda preoccupazione e indignazione per le recenti limitazioni operative imposte agli equipaggi della squadra volante, compromettendo seriamente la loro capacità di pattugliamento e prevenzione nel centro storico di L’Aquila. Domenica 20 ottobre, dopo aver svolto un intervento per contrastare la microcriminalità gli operatori sono stati richiamati perché avevano lasciato i mezzi di servizio sulle nuove pavimentazioni in pietra bianca presente sull’asse centrale e sono stati invitati per le prossime occasioni a posizionarli lontani dall’area interessata in quanto vi è una direttiva del questore che vieta la sosta sulla pavimentazione in parola”.
E’ il duro attacco del Sindacato autonomo di Polizia relativo al recente provvedimento del questore dell’Aquila che non consente la sosta delle volanti in centro storico.
“Questa disposizione compromette in modo grave l’efficacia delle operazioni di polizia, mettendo a rischio sia la sicurezza degli agenti che quella dei cittadini. Il pronto intervento della Polizia, elemento essenziale per garantire l’ordine pubblico, è stato ostacolato, rendendo difficili azioni cruciali come arresti, soccorso a feriti e prevenzione di crimini. Senza la disponibilità immediata dei mezzi di servizio, il lavoro degli agenti perde di efficacia, esponendoli a inutili pericoli e limitando drasticamente la loro capacità di risposta alle emergenze”, aggiunge il sindacato.
Il S.A.P. condanna con forza la gestione del questore di L’Aquila, “che sembra anteporre la conservazione della pavimentazione urbana alla tutela della sicurezza pubblica. In un contesto delicato come quello del centro storico, dove già si registrano frequenti episodi di criminalità – dalle risse agli accoltellamenti, fino alle rapine ai danni di attività commerciali – la mancanza di accesso rapido ai mezzi di servizio espone la comunità e gli operatori di polizia a ulteriori rischi”.
Il sindacato ricorda alcuni episodi chiave “che testimoniano – precisa – la delicatezza della situazione nella zona: Poste Italiane, danneggiamento (aprile 2023), gioielleria Ranieri, rapina (settembre 2023), Carrefour di Corso Vittorio Emanuele, tentato furto (novembre 2023). Sono solo alcuni esempi di una lunga serie di episodi che dimostrano come la presenza e l’efficienza delle forze dell’ordine siano fondamentali per la sicurezza del centro storico. La nuova disposizione non solo riduce la capacità di prevenzione, ma genera anche una pericolosa ‘caccia alle auto della Polizia’, con la conseguente esposizione pubblica, attraverso i social media, delle posizioni dei veicoli di servizio. Questo rappresenta una deriva allarmante che offre ai criminali indicazioni precise, compromettendo ulteriormente la sicurezza.
“In risposta a questa inaccettabile situazione, il Sap richiede la revoca immediata di tali disposizioni. Questa sigla sindacale nella giornata del 25 ottobre sta valutando di organizzare un presidio con volantinaggio per far conoscere alla cittadinanza aquilana, le carenze organiche e i limiti operativi della Polizia di Stato in città”, conclude il Sap.