L’Aquila: inaugurata a Valle Fredda la nuova falesia dedicata al drytooling

 L’Asd Respira il Gran Sasso ha inaugurato questa mattina una nuova falesia dedicata al drytooling a Valle Fredda nei pressi di Fonte Cerreto, ai piedi del Gran Sasso D’Italia.

Il drytooling è una disciplina che combina l’uso di attrezzature da arrampicata su roccia e ghiaccio, un’attività innovativa nel panorama delle pratiche sportive locali che arricchisce il territorio aquilano e del Parco nazionale del Gran Sasso d’Italia.

Per volontà dell’associazione la falesia è rinata a nuova vita grazie alla chiodatura di molti itinerari di drytooling di bassa e media difficoltà.

La chiodatura, affidata alla Guida Alpina Marco Iovenitti è stata pensata proprio per i principianti e per i corsi che sicuramente riempiranno questa valle di entusiasmo e nuova vita.

Nella nuova falesia, appassionati e guide alpine potranno organizzare corsi e sessioni di allenamento specializzati, offrendo a tutti l’opportunità di avvicinarsi al drytooling.

“Ho avuto il piacere di inaugurare una nuova falesia dedicata totalmente al drytooling e credo che questo sia davvero un bellissimo progetto che  vede la luce nel pieno del Parco nazionale, senza scorciatoie, con un grande lavoro di squadra che ha coinvolto diverse figure. Oltre all’attività divulgativa di pratiche ecologiche e di rispetto della natura, la nostra associazione si occupa della valorizzazione del territorio, e infatti questo è il secondo progetto, dopo lo sperone Franchetti. Questo impianto rappresenta un importante novità per gli appassionati degli sport invernali, richiedono ulteriormente l’offerta del Parco nazionale – ha affermato Antonio Scipioni, presidente dell’Asd Respira il Gran Sasso – L’asd è stata costituita nel 1922  e intende porsi come obiettivo primario la didattica delle discipline sportive riconducibili all’ambito montano. Le attività dell’associazione si concentrano su aspetti e tecniche riguardanti l’escursionismo, l’alpinismo invernale e estivo, l’arrampicata, lo sci alpinismo, lo sci su pista, ma anche, come detto, sulla divulgazione di pratiche ecologiche”. 

L’evento è stato seguito da una dimostrazione pratica da parte delle guide alpine, mentre domani, 27 ottobre, la giornata sarà dedicata alla scalata ed al divertimento.

“Siamo sicuri che questa nuova possibilità darà un nuovo impulso alla ricettività turistico-sportiva di questo versante del Gran Sasso”, ha concluso Scipioni.

Presenti all’inaugurazione, la consigliere regionale Carla Mannetti e il consigliere comunale con delega alla Montagna Luigi Faccia.