30 Ottobre 2024 - 18:51:19

di Tommaso Cotellessa

Il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio è tornato ad intervenire sul tema della crisi dell’automotive e sulle politiche relative alla transizione energetica.

In quanto presidente del gruppo ECR al Comitato europeo delle Regioni e della Regione Abruzzo, interviene sul tema delle recenti chiusure annunciate dello stabilimento Audi a Bruxelles e di tre impianti Volkswagen in Germania, definendole un “segnale preoccupante” per il settore dell’automotive.

Marsilio ha sottolineato l’urgenza di una revisione delle politiche ambientali europee, sostenendo che l’attuale strategia di transizione verde rischia di compromettere la stabilità del comparto.

La transizione verso un’economia più sostenibile è necessaria, ma non può essere portata avanti a discapito di imprenditori, lavoratori e interi tessuti produttivi,” ha affermato Marsilio, osservando come persino le grandi case automobilistiche tedesche, tradizionalmente solide, stiano affrontando serie difficoltà. Per Marsilio, le chiusure dimostrano che l’imposizione di una transizione rapida verso l’elettrico non ha tenuto conto delle diverse realtà industriali e territoriali europee, evidenziando una gestione poco lungimirante.

Già nel parere recentemente approvato dal Comitato europeo delle Regioni, Marsilio ha richiesto a nome delle regioni europee una revisione delle scadenze previste per il bando di auto a diesel e benzina, auspicando un primo bilancio già nel 2025. “È evidente che non possiamo più proseguire con una visione miope su questo tema, che rischia di mettere in ginocchio l’intero settore automobilistico europeo,” ha concluso Marsilio, appellandosi a una riflessione più bilanciata che consideri anche le ricadute economiche e sociali della transizione ecologica.