01 Novembre 2024 - 15:50:06

di Tommaso Cotellessa

Con il taglio del nastro in Piazza Duomo, è ufficialmente iniziata la prima edizione di “L’Aquila Città di Montagna”, una manifestazione che mira a promuovere la vocazione montana della città e del territorio abruzzese, coinvolgendo sportivi, appassionati e cittadini in un grande villaggio dedicato agli sport di montagna.

L’evento, che si svolgerà per quattro giorni, trasformerà Piazza Duomo in un polo dedicato agli sport all’aperto. Alle spalle della zona inaugurale svetta una parete boulder per arrampicata, ma sono presenti anche aree per altri sport, tra cui la pista da sci alpino e di fondo, percorsi per tour in bici sia in città che sulle montagne circostanti. Non mancano nemmeno le presenze istituzionali: Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia di Stato ed Esercito, quest’ultimo con una torre d’arrampicata, contribuiscono alla riuscita della manifestazione.

L’Assessore Ersilia Lancia, presente all’inaugurazione, ha sottolineato come questo evento rappresenti “un momento per costruire un racconto vero e autentico, quello della vocazione della città come L’Aquila Città di Montagna“. Lancia ha parlato del grande impegno congiunto messo in campo: “Abbiamo unito le professionalità della città, i territori e il grande cuore aquilano, e siamo sicuri di essere sulla giusta strada“.

Tra le personalità istituzionali intervenute, il Consigliere comunale Livio Vittorini ha sottolineato come questa iniziativa sia il frutto di una visione politica condivisa tra maggioranza e opposizione. “Questa manifestazione è partita da una mozione unitaria in Consiglio comunale,” ha dichiarato Vittorini, aggiungendo che l’obiettivo è guardare prospettivamente al futuro per sviluppare il concetto di L’Aquila Città di Montagna. La quattro giorni di eventi culminerà lunedì con un incontro con buyer nazionali, un’opportunità per attrarre interesse e investimenti anche al di fuori della regione.

Anche il Consigliere di opposizione Stefano Palumbo ha evidenziato l’importanza della convergenza tra le parti politiche. “Su temi come questo, legati alla montagna, è fondamentale trovare momenti di unità anziché divisione,” ha affermato, sottolineando come L’Aquila Città di Montagna possa diventare un contenitore di idee e momenti di confronto. Palumbo ha espresso il desiderio di creare, oltre all’evento attuale, occasioni future per sensibilizzare la comunità e fare rete su questo tema.

Il momento inaugurale ha riservato anche un commovente omaggio a Matilde Lorenzi, giovane sciatrice recentemente scomparsa. In ricordo di Matilde, il villaggio sportivo di Piazza Duomo le è dedicato simbolicamente. Durante la notte sono state proiettate immagini della giovane sportiva, ricordata con affetto da chi ha voluto celebrare il suo sorriso e la sua passione per la montagna.

“L’Aquila Città della Montagna 2024” non è solo una celebrazione delle attività sportive, ma un’occasione per valorizzare le risorse montane del capoluogo abruzzese e promuoverle oltre i confini regionali. Iniziative come questa rappresentano un’opportunità per attrarre turismo e far conoscere l’importanza delle montagne aquilane, non solo agli appassionati di sport, ma anche al pubblico più ampio.

L’Aquila si prepara dunque a diventare un punto di riferimento per il turismo sportivo e naturalistico, con l’augurio che questo evento segni l’inizio di una tradizione annuale per la Città della Montagna.