04 Novembre 2024 - 18:59:47

di Tommaso Cotellessa

Con l’aggiudicazione dei lavori per la costruzione di un nuovo asilo nido comunale nella zona ovest dell’Aquila, l’area di Pagliare di Sassa vedrà la nascita di una struttura dedicata all’infanzia che contribuirà a completare il progetto di riqualificazione dell’ex Sercom. Il nuovo asilo, che sarà collocato nella zona del progetto Case sopra al laghetto, rappresenta una delle opere centrali promosse dall’amministrazione Biondi per il miglioramento dei servizi nella zona.

Il progetto del nuovo asilo nido, che si rivolge alla fascia d’età da 0 a 2 anni, è finanziato con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito della Missione 4, “Istruzione e Ricerca”. Il finanziamento è stato reso possibile grazie a un decreto ministeriale che ha consentito l’utilizzo di fondi non assegnati e altre economie derivanti da rinunce, nell’ambito del piano “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”. L’obiettivo è quello di ampliare i servizi per l’infanzia nelle aree comunali, con nuove strutture che rispondano alle crescenti richieste delle famiglie aquilane.

Con questo intervento, l’area dell’ex Sercom potrà rinascere offrendo alle famiglie un servizio essenziale come quello degli asili nido,” dichiara il consigliere comunale Katia Persichetti di Fratelli d’Italia. “Il Comune dell’Aquila ha ottenuto il ruolo di ente beneficiario per la costruzione dell’asilo a Pagliare di Sassa, per un investimento totale di oltre un milione di euro. Una struttura simile sorgerà anche nella zona est, precisamente nella frazione di Paganica,” aggiunge Persichetti.

Il consigliere ha espresso la propria gratitudine verso il Sindaco e i vari collaboratori che hanno reso possibile l’inizio del progetto nonostante i tempi stretti. “Siamo certi che investire sui più piccoli significhi costruire il futuro della città,” ha concluso la Persichetti, sottolineando come questo nuovo asilo sia una risposta concreta alle richieste crescenti delle famiglie aquilane per servizi di qualità e strutture adeguate.