07 Novembre 2024 - 11:16:25

di Redazione

Il Comune impegna 60.500 euro per liberare dai rifiuti abbandonati 4 aree della città.

L’impegno di spesa è stabilito dalla determina dirigenziale n°5186 che individua inoltre le zone oggetto di abbandoni di ingombranti e di altri tipi di rifiuti.

I siti da ripulire sono in via Sant’Onofrio nel quartiere di San Giacomo, in via del Campo a Bazzano , in località “Collecigliu” a Roio Piano e in via Almirante a Pile.

Nella determina si dà mandato all’Aquilana Società Multiservizi (Asm) di provvedere alla
gestione (raccolta ed avvio ad operazioni di recupero e smaltimento) dei rifiuti abbandonati.

“Annualmente sul bilancio di previsione mettiamo a disposizione delle cifre per eventuali bonifiche di abbandoni di rifiuti che si possono riscontrare sul territorio – afferma l’assessore all’Ambiente Fabrizio TarantaQuelle ad oggi più importanti sono inserite nella determina. Purtroppo riscontriamo sempre degli abbandoni di rifiuti, in molti casi vere e proprie discariche a cielo aperto, e provvediamo quindi a bonificare grazie al supporto di Asm”.

“In questa determina non è stata inserita una discarica abusiva che abbiamo attenzionato in via Aldo Moro per la quale abbiamo già fatto le segnalazioni dovute e notificato a chi ha in gestione l’area la necessità di bonificare – aggiunge Taranta – Al momento siamo in fase di quantificazione delle somme necessarie per poter liberare l’area. Le somme le definiremo nelle prossime settimane e poi procederemo alla bonifica. Raccomandiamo a tutti i cittadini di smaltire i rifiuti nel giusto modo, in base alla legge e nel rispetto dell’ambiente. Ricordo che l’abbandono dei rifiuti è un reato”.

Circa la fine dei lavori del centro di raccolta rifiuti in zona Ovest, nei pressi di Centi Colella, l’assessore conclude: “Si sono definite le necessità di tutti gli enti coinvolti. Stiamo ora approvando il progetto definitivo per la strade di accesso e uscita sulla statale dal centro di raccolta. Faremo a breve una conferenza dei servizi con tutti gli enti coinvolti per i definitivi pareri”.