12 Novembre 2024 - 17:25:15
di Redazione
Anche se le elezioni amministrative nel capoluogo marsicano sono ancora lontane, il centrosinistra ha deciso di avviare con largo anticipo il lavoro di costruzione della coalizione e di un programma amministrativo di mandato.
Si sono riuniti ieri, nella sede del PD di via XX settembre, i rappresentanti dei partiti che hanno costituito il Patto per l’Abruzzo alle ultime elezioni regionali, aderendo all’invito del segretario regionale Daniele Marinelli.
Presente anche il già candidato presidente Luciano D’Amico.
“Siamo qui per raccogliere tutte le forze progressiste e lanciare un messaggio alla città: questa coalizione è unita e aperta al contributo delle migliori forze della città. Siamo per un’alternativa chiara alla destra ufficiale che governa la Regione e a quella ufficiosa che governa il Comune – queste le dichiarazioni degli esponenti di partiti e movimenti presenti – bisogna uscire dalle ambiguità politiche di questi anni per cui in consiglio comunale i partiti di destra siedono sia in opposizione che in maggioranza. Una situazione di trasversalismo che non genera politiche coerenti e di sviluppo autentico per il territorio. Noi abbiamo le idee chiare sul futuro della città: siamo per un programma di rilancio che metta al centro il tema del lavoro in un territorio alle prese con una gravissima vertenza come quella di Lfoundry. Ma anche sulla sanità, fortemente aggravata dalla situazione di carente organizzazione dell’ospedale, così come sul tema delle infrastrutture, a partire dalla ferrovia Avezzano-Roma, e dei presìdi istituzionali, come nel caso del tribunale, vittima di promesse non mantenute dalla destra al governo del Paese e della città. Sentiamo il dovere di dare alle cittadine e ai cittadini avezzanesi un’alternativa credibile e lavoreremo nei prossimi mesi per una partecipazione, la più ampia possibile, nel percorso verso le elezioni: in questo modo comporremo da subito le liste e riconvochermo a breve il secondo incontro del Patto. Il metodo sarà semplice e molto sistematico: prima il programma, in parallelo la rapida e partecipata costruzione delle liste e infine la scelta della candidata o del candidato sindaco da individuare tra i profili che sapranno meglio unire e allargare il Patto per Avezzano”.