Sanità: ok della Giunta ai piani di razionalizzazione delle Asl

La Giunta regionale, riunita ieri nel pomeriggio all’Aquila in seduta straordinaria, su proposta dell’assessore alla Salute Nicoletta Verì, ha approvato i Piani di razionalizzazione 2024 delle quattro Asl di Teramo, Lanciano-Vasto-Chieti, Avezzano-Sulmona-L’Aquila e Pescara, i cui bilanci sono caratterizzati da pesanti perdite.

I quattro Piani di razionalizzazione erano stati approvati nelle Commissioni Sanità e Bilancio del Consiglio regionale lo scorso 27 settembre, con il voto contrario delle opposizioni che hanno sempre espresso un parere fortemente negativo sull’operato della Giunta e sui piani di razionalizzazione previsti, che metterebbero ulteriormente a dura prova le prestazioni e i servizi erogati ai cittadini abruzzesi.

Il taglio complessivo previsto è di circa 68 milioni di euro. La Asl 1 (L’Aquila, Avezzano, Sulmona) è quella che subirà il taglio più significativo, pari a 35 milioni di euro. A seguire, la Asl 2 (Lanciano, Vasto, Chieti) dovrà ridurre il proprio bilancio di 15 milioni di euro, la Asl 4 (Teramo) di 12 milioni, e infine la Asl 3 (Pescara) con un taglio di 5 milioni di euro.

Nel pomeriggio di ieri sono state aggiornate anche le “linee guida per l’applicazione della normativa in materia di stabilizzazione del personale precario nelle aziende sanitarie locali.

Sempre su proposta dell’assessore Verì è stato licenziato anche il programma di attività della “Giornata regionale sulle dipendenze patologiche”, prevista per il 17 novembre 2024 su proposta dell’Osservatorio regionale sulle dipendenze patologiche.