14 Novembre 2024 - 19:38:05
di Tommaso Cotellessa
L’assessore alle Politiche Sociali del Comune dell’Aquila, Manuela Tursini, è intervenuta a margine delle due riunioni della terza commissione consiliare dedicata al tema del contrasto alla povertà.
La commissione, che ha competenze su quanto concerne le politiche sociali, culturali e formative, era stata convocata su sollecitazione delle opposizioni, le quali avevano sollecitato il comune ad individuare – attraverso un lavoro di concertazione in commissione – gli strumenti che il Comune può adottare per il contrastare la povertà.
Dopo una prima seduta della commissione, tenutasi martedì 12 novembre, la discussione sulle iniziative da porre in essere nel campo della povertà è proseguita questa mattina con una seconda convocazione della commissione.
All’interno dei lavori l’assessore Tursini ha tenuto a sottolineare l’impegno profuso dal suo assessorato. Secondo quanto riferito dall’assessore sono 2.3 milioni gli euro programmati in favore della povertà, della marginalità e, in generale, delle famiglie in condizioni di disagio dal giugno 2022.
Tursini ha poi elencato i progetti messi in campo dal Comune in questi anni proprio per far fronte al fenomeno della povertà nel territorio aquilano.
“Per affrontare le difficoltà delle persone senza fissa dimora – ha spiegato Tursini – è stato avviato un progetto dedicato che offre supporto, accoglienza e i servizi essenziali denominato ‘Sostegno agli invisibili’. Grazie a questo intervento si ospitano i senza fissa dimora nelle ore notturne, dando un posto letto dove trascorrere la notte in luogo sicuro e non precario e viene fornita ogni altra forma di assistenza che si rendesse necessaria. L’obiettivo è garantire a queste persone un aiuto concreto e rispettoso della loro dignità, in modo da fornire un sostegno reale a chi vive in condizioni di grave marginalità.“
L’assessore ha poi citato i contributi economici mirati a sostenere le famiglie con presenza di ultrasessantacinquenni e reddito Isee inferiore a 7.000 euro annui, che versano in condizioni economiche e sociali disagiate. “Questo aiuto economico, diretto a uno dei segmenti più vulnerabili della popolazione – ha osservato – è stato pensato per alleviare le difficoltà quotidiane, offrendo un sostegno concreto che permette loro di vivere con maggiore serenità. Per i minori e le famiglie che affrontano situazioni di fragilità, abbiamo attivato un servizio di supporto educativo e didattico, che può essere fornito sia a domicilio sia nel territorio. Questo servizio consente a bambini e ragazzi di ricevere un aiuto personalizzato per il loro percorso scolastico e formativo, favorendo la loro inclusione e contribuendo alla loro crescita. È un intervento che mira a offrire pari opportunità di apprendimento e a sostenere l’impegno scolastico delle famiglie che vivono condizioni difficili“.
“Per rispondere ai bisogni quotidiani di persone anziane con disabilità – ha detto ancora Tursini – abbiamo avviato un servizio di assistenza domiciliare socio-assistenziale arricchita da servizi di prossimità quali supporto al disbrigo di pratiche, facilitazione all’accesso di servizi, organizzazione di momenti di socializzazione e attività ricreative, mentre all’interno del progetto ‘E…state all’Aquila!’ per l’estate 2024/2025, abbiamo attivato centri estivi completamente gratuiti, dedicati ai bambini e agli adolescenti di età compresa tra i 3 e i 16 anni. Questi centri svolgono attività ludiche, ricreative ed educative per offrire ai più giovani un’opportunità di svago e crescita personale durante i mesi estivi. La socializzazione e il benessere psicofisico sono al centro di questa iniziativa, che vuole arricchire le loro esperienze e favorire lo sviluppo di competenze e relazioni“.
Tursini ha quindi fatto presente che “con la deliberazione della Giunta Comunale n. 436 dell’11 ottobre 2024, è stato approvato il programma “WELFAREAQ”, che prevede l’erogazione di buoni spesa elettronici destinati a famiglie in difficoltà economica e a nuclei già beneficiari dell’ADI. Questi buoni, utilizzabili negli esercizi commerciali accreditati, consentono di acquistare beni di prima necessità come generi alimentari, abbigliamento, materiale didattico e prodotti sanitari. Un altro importante progetto è quello relativo ai tirocini di inclusione per l’affidamento, l’attivazione e la gestione tirocini di inclusione sociale riservati ai componenti di nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza. Rappresentano una misura di integrazione sociale e sostegno al reddito, che si esplica in percorsi personalizzati di accompagnamento finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia e alla riabilitazione delle persone svantaggiate. A questi percorsi hanno finora preso parte 21 utenti“.
Tra i servizi in fase di attuazione, l’assessore Tursini ha reso noto che è previsto il Servizio educativo domiciliare rivolto ad anziani, minori, adulti persone con disagio mentale e disabili con ridotta autonomia o a rischio di emarginazione.
“Abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare senza sosta per venire incontro alle evidenti difficoltà delle persone fragili – ha commentato infine l’assessore Tursini – non facciamo miracoli e non potremmo, ma abbiamo intrapreso una strada fatta di interventi concreti che non si limitano a fornire un aiuto economico e assistenziale, ma promuovono l’inclusione sociale e la dignità di ogni individuo. Proseguiremo con dedizione, affiancando le famiglie e le persone in difficoltà in un percorso di sostegno e di crescita. Con queste iniziative, l’Amministrazione comunale rinnova il proprio impegno per garantire una città solidale e inclusiva, dove nessuno sia lasciato indietro“.