17 Novembre 2024 - 18:36:23

di Redazione

Una partita molto più equilibrata di quanto non dica il punteggio finale, figlio di un calcio per la Rugby L’Aquila e di una meta in contropiede del capitano Niro a tempo praticamente scaduto.
In quel frangente i rossoneri stavano cercando di risalire il campo per andare a ridurre il gap quando un pallone perso a centrocampo innesca il numero 7 neroverde che arriva in bandierina e spegne definitivamente le velleità di recupero del Paganica.

Per tutta la partita, pur tra tante difficoltà nelle fase di conquista del pallone, i rossoneri erano riusciti a rimanere attaccati al punteggio ( primo tempo finito 9 a 8 per L’Aquila) e rispondevano colpo su colpo alle azioni dei neroverdi.

Coach Rotellini: “Sapevamo che oggi potevamo soffrire sulle fasi di conquista del pallone, e lì L’Aquila è stata più consistente sporcandoci le fonti di gioco e non permettendoci di sviluppare il nostro gioco che io ritengo superiore a quello dei nostri avversari. Però senza palloni di qualità, lo abbiamo potuto mettere in campo solo a tratti.“.

Dispiace perdere il derby, specialmente con un punteggio più largo di quanto dimostrato dal campo, ma adesso testa alla prossima partita, oggi i ragazzi hanno comunque dimostrato di avere le capacità di reazione per rimanere attaccati all’avversario e non hanno mai mollato: ripartiamo da lì per affrontare i prossimi avversari”.

Domenica 24 il campionato è fermo per la Nazionale, la prossima partita dei rossoneri sarà il primo dicembre quando allo Iovenitti scenderà il RFC Romagna che in classifica ha 12 punti, tre in più del Paganica Rugby.

Prima dell’incontro, scambio di palloni a centrocampo fra i due presidenti Scopano e Rotellini a suggellare una giornata di sport.