20 Novembre 2024 - 09:08:09
di Martina Colabianchi
Dopo l’approvazione del capitolato speciale d’appalto e del quadro economico dell’intervento, è stata pubblicata sul sito internet del Comune dell’Aquila la gara d’appalto da 10,8 milioni di euro per l’affidamento dei lavori di completamento del teatro comunale dell’Aquila.
Oltre a opere di tipo edile, di restauro e miglioramento sismico, sono previsti interventi relativi agli arredi, agli impianti e alla scenotecnica per una durata di 540 giorni.
Prima dell’estate, il 4 giugno, è stata firmata la convenzione tra Segretariato regionale del ministero della Cultura per l’Abruzzo, Comune dell’Aquila, Ufficio Speciale per la ricostruzione dell’Aquila, d’intesa con la Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei ministri: in base all’intesa la responsabilità del procedimento relativo alla rinascita del teatro del capoluogo abruzzese, gravemente danneggiato dal sisma del 2009, è stata trasferita dal Segretariato al Comune e ad Usra che hanno assunto, rispettivamente, i ruoli di stazione appaltante e di soggetto attuatore.
Inoltre, la conferenza Stato-Regioni, il 2 maggio scorso, ha approvato lo stanziamento da 5 milioni di euro, ricompreso nell’ambito del Piano strategico ‘Grandi progetti beni culturali’, promosso dal Mic, finalizzato proprio all’ultimazione delle attività di recupero del “Nazzareno De Angelis”. Un finanziamento che si è aggiunto a quello già previsto dalla ricostruzione pubblica, pari a complessivi 9 milioni di euro, allocati tramite la Struttura Sisma 2009.
“Dopo una lunga fase di stallo è possibile guardare con maggior fiducia all’avvio dei lavori del secondo lotto del Teatro Comunale per restituire alla comunità uno dei luoghi del cuore per generazioni di aquilani e affrontare la sfida di Capitale Italiana della cultura 2026 con ancor più entusiasmo e determinazione“, ha commentato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
Esprime soddisfazione anche il neopresidente del Teatro Stabile d’Abruzzo, Miska Ruggeri, che nel corso della sua presentazione ufficiale aveva posto la questione come la più importante anche in vista dell’appuntamento del 2026.
“Speriamo vada tutto bene perché in Italia gli iter burocratici sono sempre complicati – ha detto Ruggeri -. Ci sarà questa gara e dobbiamo vedere chi la vince, poi ci sarà il ricorso di chi arriva secondo, insomma, bisogna andarci con i piedi di piombo. Per il momento, però, sta procedendo tutto bene, quindi l’appuntamento del 2026 è fondamentale e speriamo di coglierlo e di avere il teatro con più posti, quindi, a disposizione che è fondamentale perché per qualsiasi bella iniziativa tu possa fare, poi devi avere uno spazio in cui poter mettere gli spettatori. Speriamo bene, è comunque un buon inizio“.