22 Novembre 2024 - 16:41:20

di Redazione

“Oggi L’Aquila è unica nel suo genere, una città antica e completamente ristrutturata, nuova, un modello che può essere replicato in contesti che hanno vissuto, vivono o vivranno esperienze analoghe alla nostra” così il sindaco dell’Aquila e presidente di Anci Abruzzo, Pierluigi Biondi, nel corso del panel dedicato a cultura e turismo nell’ambito della 41ª Assemblea Annuale Anci, in corso di svolgimento a Torino, alla presenza del ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, insieme ai sindaci di Mantova, Vicenza, Rapallo e Verona.

“La capacità di rappresentare un territorio sta nello sforzo di superare la narrazione di città terremotata. Da 15 anni a questa parte abbiamo subito e governato cambiamenti importanti, non soltanto di tipo architettonico e artistico, ma anche sotto il profilo economico e sociale. Sono cambiate le dinamiche di contesto, le tipologie di residenti nei centri storici, l’offerta turistica. L’Aquila – ha spiegato il presidente Biondi -, rispetto ad altri centri storici d’Italia, registra dei dati in controtendenza: dal 2022 al primo semestre del 2024, solo per fare un esempio, all’interno delle mura urbiche, quindi nel cuore della città, per ogni quattro nuove attività commerciali che aprono, se ne registra una che chiude. Iniziative imprenditoriali che, in alcuni casi, sono supportate da incentivi pubblici specifici per le aree del sisma del 2009 e del Centro Italia”. 

“Ecco perché – ha evidenziato Biondi – nel dossier che ha portato alla proclamazione dell’Aquila a Capitale italiana della cultura 2026 abbiamo raccontato il nostro principio di unicità. Quello di una città che fa una proposta per la prima volta rivolta non solo al perimetro municipale, ma al territorio che abbraccia le aree interne, che guarda all’Appennino con le sue fragilità e con le sue risorse, un’area formalmente non costituita, ma l’insieme di luoghi che hanno vissuto un momento di frattura importante e che, attraverso la cultura, credono di poter rilanciare un progetto strategico di sviluppo”.