26 Novembre 2024 - 11:00:50
di Redazione
Il Capoluogo abruzzese ospiterà domani, mercoledì 27 novembre dalle ore 9 presso il Centro Congressi dell’Università degli Studi dell’Aquila (Luigi Zordan Piazza San Basilio 3), un convegno dedicato alla sicurezza delle infrastrutture critiche e dei territori nell’era digitale. Promuove l’iniziativa l’azienda aquilana del settore SPEE con il patrocinio di ENEA e INGV.
“Le infrastrutture critiche sono diventate un unico sistema transnazionale che ha necessità di essere adeguatamente protetto in ciascuna delle sue componenti nazionali”, spiega Luciano Ardingo fondatore e amministratore di SPEE.
Il tema è attualissimo perché le infrastrutture critiche rappresentano le risorse materiali, i servizi, i sistemi di tecnologia dell’informazione, le reti e i beni infrastrutturali che, se danneggiati o distrutti, causerebbero gravi ripercussioni alle funzioni cruciali della società, tra cui la catena di approvvigionamenti, la salute, la sicurezza, il benessere economico e sociale dello Stato e della popolazione.
Il convegno, aperto al pubblico, sarà dunque l’occasione per favorire riflessioni e approfondimenti su questa e altre tematiche connesse tra cui: il recepimento e l’attuazione della Direttiva CER in Italia; il programma del centro EISAC, nato in Italia dalla collaborazione tra ENEA e INGV e incluso dall’ufficio ONU United Nations Office for Disaster Risk Reduction nella lista delle 24 migliori strutture tecnologiche al mondo per la gestione delle emergenze da eventi naturali; le città e le infrastrutture critiche; la sicurezza per il futuro del Paese; la transizione digitale a supporto della sicurezza del Paese; l’integrazione della Protezione Civile con gli altri operatori pubblici e privati.
Modereranno il convegno il giornalista tv nonché direttore de Il Centro Luca Telese e la giornalista e direttrice di Formiche.net, Flavia Giacobbe.
Tra i relatori, rappresentanti istituzionali ed esperti del settore di caratura nazionale: Galeazzo Bignami, viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Guido Castelli, commissario straordinario del Governo alla Ricostruzione; Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo; Franco Federici, generale e consigliere militare del Presidente del Consiglio dei Ministri; Carlo Doglioni, presidente INGV; Gianluca Calabretta, direttore della Direzione Transizione Digitale, Trattamento e protezione dati ENEA e tanti altri.
In occasione del convegno verrà approfondito il progetto nazionale dell’azienda SPEE per la sicurezza delle infrastrutture critiche. La società, infatti, in una partnership strategica con Enea e con altri primari partner nazionali, ha sviluppato e realizzato il progetto NISS (National Infrastructure Safety & Security Services) nell’ambito del programma di investimenti innovativi del Fondo Complementare al PNRR per le Aree Sisma 2009-2016 (NextAppenino).
“In sostanza il progetto – dichiara Ardingo – innova e potenzia i servizi da tempo erogati da SPEE per la sicurezza delle città e dei territori e consente già oggi di rendere disponibili e operative le attività di monitoraggio delle infrastrutture critiche, così come richiesto dalla Direttiva CER ai soggetti che rientrano nel suo ambito di applicazione”.