27 Novembre 2024 - 00:14:04

di Vanni Biordi

Durante la seduta di oggi pomeriggio a L’Aquila, all’Emiciclo, la Giunta regionale dell’Abruzzo ha preso una serie di decisioni fondamentali per il progresso della regione, sotto la guida del presidente Marco Marsilio e con il contributo degli assessori competenti. Tra le principali approvazioni, spiccano l’aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale 2025-2027, che verrà ora presentato al Consiglio regionale, e una serie di iniziative volte a sostenere lo sviluppo agricolo, economico e sanitario, nonché il rafforzamento delle infrastrutture.

Il vicepresidente con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, ha illustrato e fatto approvare il recepimento del decreto MASAF che stabilisce nuovi criteri obbligatori per la gestione agricola e ambientale, con particolare attenzione all’uso dei fertilizzanti, dei prodotti fitosanitari e al benessere degli animali. Questi criteri, che entreranno in vigore dal 2024, garantiranno la sostenibilità dell’agricoltura abruzzese, contribuendo a preservare l’ambiente e a migliorare la qualità dei prodotti locali.

In ambito economico, la Giunta ha approvato una serie di variazioni al bilancio di previsione 2024-2026 per l’iscrizione di fondi derivanti da assegnazioni vincolate. Tra i progetti finanziati spiccano iniziative per il potenziamento del turismo, come il progetto “Take it slow” per rafforzare i flussi turistici tra Italia e Croazia, e interventi significativi nell’ambito delle infrastrutture, come il completamento delle aree di volo dell’Aeroporto di Pescara e la realizzazione dei World Skate Games 2024. Inoltre, sono stati approvati fondi per la promozione e l’internazionalizzazione del vino d’Abruzzo, per il potenziamento della telemedicina e per la modernizzazione delle infrastrutture sanitarie regionali.

La Giunta ha inoltre approvato provvedimenti significativi per il miglioramento delle politiche attive del lavoro, con modifiche alla convenzione tra la Regione e i Comuni per i Centri per l’impiego, nonché l’introduzione di un piano straordinario per il potenziamento di questi centri. Altri interventi si concentrano sul rafforzamento delle competenze professionali e sull’offerta formativa, con progetti specifici destinati agli operatori sanitari e agli studenti idonei per borse di studio.

In campo sanitario, sono stati approvati importanti provvedimenti per migliorare l’assistenza e la formazione degli operatori del settore. Tra questi, l’approvazione del fabbisogno formativo per il 2025 per i medici e altre figure sanitarie, nonché la creazione di un Comitato Regionale paritetico per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti. In materia di assistenza sanitaria, è stato approvato un nuovo disciplinare per l’assistenza protesica, con l’obiettivo di semplificare e ottimizzare il processo di rinnovo dei dispositivi per i pazienti cronici.

Sul fronte della digitalizzazione e della sicurezza, la Giunta ha preso atto di un documento tecnico per l’ottimizzazione del governo delle liste d’attesa, con un investimento previsto di 2,5 milioni di euro. Inoltre, è stato approvato il piano per il rafforzamento dell’infrastruttura digitale dei sistemi sanitari, con l’incremento delle competenze digitali dei professionisti del settore.

Con queste decisioni, la Giunta regionale dell’Abruzzo ha tracciato, senza dubbio, un ambizioso programma di crescita che riguarda vari settori chiave, dal sostegno all’agricoltura e al turismo, fino al miglioramento delle politiche sociali, sanitarie e digitali. L’approvazione dei finanziamenti e dei progetti sottolinea come la Regione intende affrontare le sfide contemporanee e intende garantire un futuro sostenibile per tutti gli abruzzesi.

Le opposizioni: “La task force per la sanità certifica il fallimento su tutta la linea”

Grande protagonista del Consiglio regionale di ieri è stata la legge, approvata in tarda serata con i soli voti della maggioranza, che istituisce una task force per la sanità regionale e, in particolare, rende i manager delle quattro Asl regionali dei “sorvegliati speciali”, con possibilità di sostituzione da parte della Giunta regionale nel caso in cui questi non riescano a conseguire gli obiettivi richiesti.

Tutta l’opposizione ha votato compattamente contro.

Assenza di programmazione e poca efficienza nella gestione dei fondi pubblici hanno portato oggi la maggioranza di centrodestra a intervenire in emergenza a fine anno per applicare correttivi su tutte le competenze più importanti della Regione. Ancora una volta l’Abruzzo a trazione Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia si dimostra in affanno sulle attività ordinarie che assumono sempre di più i toni dell’emergenza, a partire dalla sanità“.

Ad affermarlo sono i consiglieri di opposizione del Patto per l’Abruzzo, che continuano: “La task force approvata oggi non è altro che l’espressione tangibile del fallimento di Marsilio. Un provvedimento che arriva tardi e male e che non risolverà certo i gravi disagi generati dal disavanzo delle Asl. Un atto che di fatto mette all’angolo manager di nomina politica, riconfermati e difesi pubblicamente da questa maggioranza, fino a quando è stato più utile fare il contrario. Ma questi tentativi estremi non serviranno a nascondere la cattiva gestione che la destra porta avanti per un comparto, come quello sanitario, che sta andando verso un nuovo commissariamento. Siamo comunque soddisfatti di aver fermato l’ennesimo tentativo di creare altre poltrone con un organismo di controllo che solo con l’emendamento di qualche giorno fa è divenuto una task force gratuita. Infatti era nato come struttura di missione che sarebbe costata almeno un milione di euro alla comunità”.

Non c’è una cifra che vada in positivo nella gestione Marsilio, un fallimento riconosciuta da tutti, Ministeri, Agenzia sanitaria nazionale e regionale, Tavoli di monitoraggio e tutti gli altri soggetti attivi nella gestione della sanità italiana“, concludono.