Movimento 5 Stelle presenta emendamento per salvare il Centro Recupero Fauna Salvatica: Giunta Marsilio rifinanzia la festa della birra artigianale ma non il Cras di Pescara
27 Novembre 2024 - 16:20:28
centrodestra del Presidente Marsilio vuole dare una rappresentazione
fiabesca del nostro territorio salvo poi agire in modo del tutto
contrario alle politiche di tutela e conservazione dell’ambiente e della
sua fauna. È notizia di questi giorni che il Centro Recupero della Fauna
Selvatica (CRAS) di Pescara non potrà più accogliere animali feriti
perché la legge non è stata rifinanziata e quindi non ha fondi né
personale per continuare la sua attività. Quello che era un baluardo e
un punto di riferimento per il soccorso e il recupero di animali feriti
rischia di chiudere per sempre i battenti, e questo perché Regione
Abruzzo ha preferito voltarsi dall’altro lato di fronte all’accorata
richiesta di aiuto per mantenere attivo il centro”, dichiarano il
Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale, Francesco
Taglieri, e la Consigliera regionale Erika Alessandrini.
“La sensibilità e le attenzioni del Movimento 5 Stelle verso la tutela
dell’ambiente e del mondo animale sono note a tutti, così come la ferma
e irremovibile opposizione alle scellerate attività politiche di questo
centrodestra che non ci pensa due volte a sacrificare la regione verde
d’Europa in favore di un tornaconto elettorale, ed è per questo che
ieri, in occasione della seduta del Consiglio Regionale, abbiamo
presentato un emendamento per chiedere di destinare le risorse
necessarie al rifinanziamento del Centro Recupero della Fauna Selvatica.
È inaccettabile che si investa sulle scuole di ballo brasiliano e sulle
festa della birra artigianale a discapito della tutela di animali che
rappresentano un patrimonio insostituibile per la nostra terra.
Sostenere il CRAS significa dimostrare concretamente il nostro impegno
per l’ambiente e per il futuro del nostro Abruzzo”.
“Già nella Legge di stabilità del 2024 era stata denunciata questa
criticità ma la Giunta Marsilio ha preferito elargire centoquindicimila
euro alle associazioni venatorie, rendendo così lampante le proprie
priorità. Ma non ne siamo sopresi perché la Giunta Marsilio è quella che
ha provato a tagliare i confini del Parco Sirente Velino, ha tentato la
riperimetrazione della Riserva del Borsacchio ed ha provato a dare il
via a una rinnovata stagione di caccia al cervo, testimoniando più volte
il suo totale disinteresse verso la difesa dell’ambiente e di quelle
bellezze naturali e paesaggistiche che contraddistinguono i nostri
territori. Nel CRAS venivano soccorsi e curati numerose specie animali,
dalle più comuni a quelle più rare, e si riusciva a garantire il loro
recupero e rilascio in natura grazie al lavoro e alla dedizione di chi
in esso operava. Non parliamo solo dei più noti come il lupo o l’orso,
ma di una miriade di piccoli animali che popolano il nostro territorio e
che rischiano di essere dimenticati: ricci, volpi, scoiattoli, un gran
numero di rapaci, alcuni dei quali rari o in pericolo di estinzione,
come civette, poiane, gheppi e aquile”.
Concludono Taglieri e Alessandrini: “La nostra richiesta fa seguito
anche all’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Pescara
a firma dei Consiglieri Paolo Sola (M5S) e Simona Barba (AVS Radici in
Comune) che chiedevano un intervento di Regione Abruzzo finalizzato a
scongiurare la chiusura del centro. In quella che riteniamo debba essere
una proficua collaborazione tra le Istituzioni a più livelli, abbiamo
risposto al loro appello e dato seguito alla loro richiesta con
l’emendamento presentato ieri in Consiglio Regionale. Vogliamo augurarci
che il Presidente Marsilio e il suo centrodestra non restino ciechi di
fronte a tale urgenza preferendo distribuire fondi laddove non
necessario”.