29 Novembre 2024 - 12:47:36
di Redazione
Per iniziativa dell’associazione culturale “Futile Utile“, con il patrocinio del Comune di Sulmona, sarà Antonio Padellaro, una delle grandi e prestigiose firme del giornalismo italiano, ad aprire venerdì 6 dicembre dalle ore 16.30 la nutrita kermesse di eventi pre-natalizi allestita dall’amministrazione comunale in stretta collaborazione e sinergia con l’Assessorato alla Cultura.
Teatro della manifestazione “Un libro in Comune” sarà l’aula consiliare, dove sarà presentata l’ultima fatica letteraria del già direttore e co-fondatore de “Il Fatto Quotidiano”: “Solo la verità lo giuro. Giornalisti, artisti, pagliacci” edito da Piemme.
A dialogare con Padellaro sarà Ennio Bellucci, giornalista di lungo corso con onorata, brillante militanza Rai, operatore culturale e vicepresidente dell’associazione “Futile Utile”. Ad arricchire ed integrare il dialogo tra i due ci saranno gli interventi musicali, opportunamente studiati e preparati, del musicista e autore Beppe Frattaroli.
Ad accogliere l’autorevole ospite saranno il sindaco Gianfranco Di Piero, il presidente del Consiglio comunale Cristiano Gerosolimo, l’assessore alla Cultura Carlo Alicandri Ciufelli e diversi rappresentanti degli schieramenti che siedono nella massima assise cittadina.
Antonio Padellaro, giornalista e saggista, racconterà i meccanismi che governano la notizia e i retroscena che spesso l’accompagnano. Più di cinquant’anni di giornalismo, di scoop e di ricordi autobiografici ,di ritratti di personaggi potenti o eccentrici che si sono succeduti, di “maestri” e amici di sempre.
“Solo la verità lo giuro” è un libro sincero, che non fa sconti a nessuno, un diario intimo fatto di confessioni, riflessioni e rivelazioni, spesso dirompenti e amarissime. Senza mai perdere il gusto dell’ironia (e dell’autoironia) a cui Padellaro si è sempre affidato.
Giornalista professionista dal 1968, Padellaro ha lavorato all’Ansa e al Corriere della Sera dal 1971 al 1990 come redattore, inviato e responsabile della redazione romana. Nel 1990 è passato all’Espresso come vicedirettore. Nel 2001 ha partecipato alla rifondazione dell’Unità, che ha diretto dal 2005 al 2008. Dal 2009 al 2015 è stato il primo direttore de “Il Fatto Quotidiano” ,che ha contribuito a fondare e di cui, attualmente, è editorialista. Nel 2022, nell’ambito della XIII edizione, gli è stato attribuito il “Premio Nazionale Pratola” per la sezione giornalismo e carta stampata.