04 Dicembre 2024 - 16:49:14
di Tommaso Cotellessa
Continuano a far discutere i ritardi relativi ai lavori necessari alla riapertura della Residenza Sanitaria Assistenziale di Montereale dopo i danni subiti nel terremoto che sette anni fa scosse il Centro Italia.
Si tratta di una struttura strategica che contiene 60 posti letto accreditati e gestita con personale proprio della Asl e, in parte, in appalto dalla società cooperativa Quadrifoglio.
La situazione di stallo in cui la struttura si trova è giunta davvero al colmo per la consigliera regionale Carla Mannetti (Lega) la quale, dato che da tempo ormai non si ha notizia riguardo l’ultimazione dei lavori, ha annunciato che ha chiesto di inserire all’ordine del giorno della prima seduta utile della quinta Commissione consiliare l’audizione del Direttore generale della Asl 1 Avezzano-L’Aquila-Sulmona e del Rup della procedura d’appalto in modo da avere chiarimenti sulla vicenda.
Illustrando la vicenda della Rsa Mannetti spiega “A seguito del sisma del 2016 e del 2017, la struttura è stata dichiarata inagibile. Con decreto dell’allora vice commissario alla Ricostruzione del Terremoto del Centro-Italia, gli ospiti sono stati quindi trasferiti, anche grazie all’accordo tra la Asl 1 e il Comune dell’Aquila, nell’ex Onpi di proprietà dello stesso Comune. Sino a quel momento – ricorda la consigliera della Lega – la Rsa di Montereale ha svolto un importante servizio sociale per la collettività in un territorio montano che ha un’alta percentuale di anziani residenti. E lo ha fatto per 20 anni. In tutto questo tempo, gli ospiti sono sempre stati assistiti con umanità, spirito di servizio e grande professionalità dal personale medico e infermieristico.
La Rsa è stata, insomma, un fiore all’occhiello per tutta l’Alta Valle dell’Aterno oltre che un importante sostegno all’economia locale. Quaranta i dipendenti che vi prestano servizio per non parlare dell’indotto. Ma come detto, dopo oltre sette anni dal sisma, non si sa ancora nulla su quando finalmente gli interventi potranno essere conclusi. L’ultima notizia, appresa dalla stampa, risale al 10 novembre 2023. Su un articolo si diceva che la Asl aveva affidato l’incarico professionale di progettazione, direzione dei lavori e coordinamento per la sicurezza ad un raggruppamento temporaneo di professionisti e, poi, riportando un documento, si spiegava che, al termine della prima e più importante fase dei lavori, era ‘intervenuta la necessità di effettuare le opere complementari, al fine di rendere completamente funzionale la struttura adibita a residenza sanitaria assistenziale per anziani di Montereale’. Ma ad oggi purtroppo – conclude Mannetti -, dopo tutto questo tempo, nulla. Di qui la mia richiesta di chiarimenti“