Paolucci su Tekne: "Stipendi non pagati e segnali di crisi, la Regione si attivi con il Governo"
04 Dicembre 2024 - 16:16:48
azienda con sedi operative a Poggiofiorito e Ortona, che si trova in
forte ritardo per il pagamento degli stipendi e che sta mettendo a dura
prova i lavoratori che qualche mese fa raggiungevano le 200 unità. La
Regione deve al più presto fare sentire la sua voce con il Governo, per
evitare l’ennesimo declino aziendale sul nostro territorio”, l’invito
del capogruppo PD del Consiglio regionale Silvio Paolucci.
“L’azienda è una realtà nel territorio della provincia di Chieti e ha
registrato un tasso di crescita molto forte in un brevissimo tempo,
tanto forte da avere ordinativi fino al 2035 – illustra Paolucci – . Una
crescita impetuosa che tuttavia non è accompagnata da un’adeguata
organizzazione. Della vertenza Tekne si sta occupando un tavolo, in
Regione Abruzzo, avviato grazie all’impulso della Fiom: alla filiera
tanto sbandierata della Regione con il Governo nazionale oggi ci
appelliamo per un intervento diretto sulla questione del Ministero della
Difesa. Serve un impegno urgente per il pagamento degli stipendi
arretrati e per trovare una soluzione strategica, anche favorendo
l’ingresso di nuovi partner di mercato in grado di accompagnare la
crescita dell’azienda e, dunque, fornire rassicurazioni ai lavoratori
della Tekne e dell’indotto”